Carri di Ferro

"Così l'Eterno fu con Giuda, che scacciò gli abitanti della regione montuosa; ma non poté scacciare gli abitanti della pianura, perché avevano dei carri di ferro" (Giudici 1:19). "Ma anche la regione montuosa sarà tua; benché sia una foresta, tu la disboscherai e sarà tua fino ai margini più remoti, perché tu scaccerai i Cananei anche se essi hanno carri di ferro e sono forti" (Giosuè 17:18).

Perché l'America è piagata dall'AIDS? Perché non si può camminare sicuri nelle nostre strade? Perché un'intera generazione è dedita all'alcool e alla droga? Perché i nostri confini sono così indifesi, e perché la nostra nazione è stata inondata da una marea letale di droghe di ogni genere?

Isaia descrive il nostro tempo nel capitolo 1:4-7 : "Guai, nazione peccatrice, popolo carico d'iniquità, razza di malfattori, figli che operano perversamente! Hanno abbandonato l'Eterno, hanno disprezzato il Santo d'Israele, si sono sviati e voltati indietro. Perché volete essere ulteriormente colpiti? Vi ribellereste ancor di più. Tutto il capo è malato, tutto il cuore langue. Dalla pianta del piede fino alla testa non vi è nulla di sano: solo ferite, lividure e piaghe aperte, che non sono state pulite né fasciate né lenite con olio. Il vostro paese è desolato, le vostre città arse dal fuoco, il vostro suolo lo divorano gli stranieri sotto i vostri occhi; è una desolazione come se fosse distrutto da stranieri".

Dio avvertiva Israele che le loro passioni malvagie sarebbero sfociate in schiavitù. "E l'Eterno ti farà ritornare in Egitto... e là sarete offerti in vendita ai vostri nemici" (Deuteronomio 28:68).

L'America è diventata una nazione malvagia e corrotta, e Dio ci ha venduti al nemico. Siamo una nazione di schiavi. Siamo schiavi della perversione, dell'alcool, della droga, della televisione, del denaro, del sesso e del piacere! Stiamo stati avvertiti di studiare la Parola di Dio e di imparare dagli sbagli di Israele. "Or tutte queste cose avvennero loro come esempio, e sono scritte per nostro avvertimento, per noi che ci troviamo alla fine delle età" (1 Corinzi 10:11).

Un esempio potente e dettagliato scritto per nostro avvertimento lo troviamo in Giudici 4 e 5. "I figli d'Israele ritornarono a fare ciò che è male agli occhi dell'Eterno. E l'Eterno li diede nelle mani di Jabin, re di Canaan" (Giudici 4:1,2).

Israele una volta era una nazione santa, appartata per Dio, guidata solo dalla Sua potenza, impavida! Le sue città erano piene di bambini che ridevano e giocavano. I suoi responsabili e i suoi pastori erano secondo il cuore di Dio. Ma Dio vendette Israele alla schiavitù a causa della lussuria e del compromesso! Duranti i venti anni di schiavitù gli israeliti tremavano come codardi perché i Cananei avevano 900 carri di ferro con i quali scorrazzavano per le loro vie. Nessun israelita poteva camminare al sicuro per strada. I bambini vivevano con la paura! Si era in procinto di una guerra perché essi si erano sviati verso nuovi idoli. "Le strade erano deserte e i viandanti seguivano sentieri tortuosi" (Giudici 5:6).

Che peccato! Che vergogna! Nei tempi passati questo popolo di Dio avrebbe spazzato il nemico! Nessun'arma fabbricata contro di loro poteva prosperare. Ora, guardate questi vigliacchi - il popolo di Dio - che si nasconde, cammina con la paura. Il suono di quei carri di ferro paralizzava di paura i loro cuori. Era la stessa scena che si poteva vedere in Cecoslovacchia quando i carri armati russi entrarono nelle strade per proclamare il comunismo. L'opposizione venne distrutta! Gli israeliti lasciarono i villaggi, andandosi a nascondere nelle montagne. Il peccato aveva trasformato questa nazione in un popolo di vigliacchi, impotenti e tremanti.

Alcuni di voi che state leggendo questo messaggio vi state forse chiedendo: "Ma dove vuoi arrivare? Certamente non stai dicendo che noi cristiani oggi siamo schiavi e codardi! Sicuramente non sei al corrente di tutti i grandi convegni, di tutti i seminari, di tutte le crociate e di tutte le marce che facciamo! Che puoi dire delle mega-chiese nelle quali migliaia di persone si radunano per lodare e adorare? Non è questo il risveglio? Dio non è forse nella Sua chiesa?". Altri forse si stanno chiedendo: "Osserva tutti i cristiani impegnati - lavorano nei carceri e per le strade. Dai un'occhiata a tutti i programmi di riabilitazione di tossicodipendenti, a tutte le battaglie spirituali che si combattono. E che puoi dire dell'invasione della letteratura cristiana, e dei messaggi predicati via radio e via televisione? Non è questo il risveglio?".La risposta a queste domande si trova a Times Square, sulla 42esima strada - e in altre aree decadenti della nostra nazione. La risposta si trova nei migliaia di covi di droga, nei reparti ospedalieri affollati di malati d'AIDS, nelle grida di malati psichici, nei negozi pornografici che stanno proliferando in tutta la nazione, persino nelle città più piccole.

I carri di ferro del nemico stanno ancora scorrazzando nelle strade - seminando terrore - e nessuno li sfida! La nazione, la chiesa sembrano impotenti di fermarli!

Recentemente abbiamo invitato circa 500 cristiani a New York City per aiutarci a lanciare la chiesa di Times Square. La maggior parte di essi erano coraggiosi e avevano un peso per New York. Ma alcuni non vedevano l'ora di tornare al sicuro nelle loro case. Se ne sono andati dicendo: "Che covo di melma! I demoni controllano dappertutto! E' terribile!". I newyorchesi non sono diversi. Ho sentito cristiani dire: "Cerco di starmene alla larga da quei posti terribili! Non voglio andare lì vicino". Perciò vogliamo scappare alle nostre case e ai nostri appartamenti così tranquilli, stando alla larga dai drogati, lontano da Times Square, lontano dai poveri, lontano dalle prostitute, a una distanza di sicurezza - perché abbiamo paura di questi carri di ferro satanici!

Come ci azzardiamo a dire che è venuto il risveglio - dovunque in questo territorio - se non abbiamo sfidato le roccaforti di Satana? E' forse questo il risveglio, se tutte le autorità cittadine, statali e nazionali non riescono a chiudere la 42esima Strada? Quando il nostro governo non sa fare altro che dire no a questi carri di ferro? E' forse questo il risveglio, se tutte le chiese di New York messe insieme non riescono a fermare i carri di ferro del diavolo?

I drogati e le prostitute stanno rafforzandosi, gli omosessuali escono fuori dai loro rifugi, i pornografi ingannano la legge, gli agenti di borsa truffano senza paura e i criminali rubano e scippano in pieno giorno! E ogni domenica, pochi cristiani si radunano come vigliacchi nelle loro case sicure - e la maggior parte di essi pensa che non si possa fare niente per questi carri di ferro! Il resto si siede comodo davanti alla TV, ridendo allo show di Bill Cosby.

La verità è che la chiesa è stata preparata solo per vincere in cima ai monti. Come gli israeliti nella storia di Giudici 1, scacciamo "gli abitanti della regione montuosa" (Giudici 1:19). Questo rappresenta la vittoria sopra i nostri vizi: la carne, la concupiscenza - il nemico che è dentro noi! Israele costruì gli altari sugli alti monti, ristabilì la lode e l'adorazione e si separò dal resto della folla corrotta. Guardò giù ai 900 carri di ferro e disse: "La valle appartiene al dio di questo mondo. Che il nemico se la tenga. Evitiamo di andarci! Staremo qui sopra e gioiremo per le benedizioni ottenute sulla montagna. Che ci possono fare quelle potenze demoniache?".

Ma non andando contro quei carri di ferro, Israele presentava ai pagani una falsa immagine di Dio. Facevano sembrare Dio debole e impotente! I guidatori dei carri li beffavano: "Il loro è un dio delle montagne! E' solo un dio per cui cantare! Lodano così ad alta voce ma agiscono così vigliaccamente! Il loro è un dio dei vigliacchi, impotente!".

Oggi è così. Quale immagine il mondo ha della chiesa? Dicono proprio così: "E' un mucchietto debole e fanatico di vecchie signore e di predicatori da strada che di mettono in mano un pezzo di letteratura. La chiesa va bene per quelli che stanno male, per i deboli, per gli impotenti - coloro che sono falliti! Quella gente non fa alcuna differenza nel mondo. Stanno lì da anni ma non hanno cambiato niente. Anzi la situazione è peggiorata". "Sono tutti dei predicatori televisivi che cercano di sfilarti dei soldi. Hanno un Gesù computerizzato. Non hanno forza né voce in capitolo. Parlano un sacco di potere, ma gli unici demoni che combattono sono all'interno della chiesa. Hanno paura del vero diavolo lì fuori".

Non ci potrà essere un vero risveglio fin quando il popolo di Dio non andrò in fede a sfidare i carri di ferro del diavolo - proprio sul suo stesso terreno! Perché ci deve essere un risveglio di santificazione? Perché è l'unico tipo di risveglio che porta odio per il peccato. Quando arriva il risveglio che Dio vuole, nessun demone starà al sicuro! Non ci potrà essere coesistenza con il male. Nessun principato e nessuna potestà è immune all'autorità spirituale, perché la visione della santità di Cristo crea un odio attivo e una rabbia contro il peccato! A tutti gli indemoniati viene comandato di essere liberi! I fabbricatori di idoli grideranno: "La nostra vita è in pericolo" - i libri maligni verranno bruciati. Gli ingannatori che mentono allo Spirito Santo cadranno morti al suolo. I magistrati tremeranno, i carcerieri cadranno faccia a terra e si convertiranno, e le città sapranno che Dio è nel loro mezzo!

Durante il grande risveglio del Galles sotto il ministero di Evan Roberts, gli adolescenti pregavano! Erano stanchi di vedere i loro padri alcolizzati che picchiavano le mogli. Pregarono e i bar si chiusero. I poliziotti piangevano e si univano ai loro canti - e il crimine cessò.

"E i figli d'Israele gridarono all'Eterno..." (Giudici 4:3). Nell'originale ebraico è ancora più forte: "Essi urlarono insieme al Signore!". Tutti uniti, disperatamente, essi chiamarono Dio!

Nel mezzo di tutta la malvagità, Dio aveva in quella terra una testimonianza della Sua santità - una profetessa di nome Deborah. Mentre tutti gli altri erano vigliacchi, aridi, sterili, Deborah si trovava sul Monte Efraim a contatto con Dio, cercando di conoscere il Suo cuore, portando il Suo peso, imparando a confidare in Jehovah per la vittoria sulle potenze nemiche. Deborah iniziò a portare la pura parola alla chiesa del Signore che si trovava sotto un albero di palma sul monte Efraim. In quella chiesa nascosta si predicava un messaggio di santità, di pentimento e di vittoria. Il popolo accorreva - all'inizio molto lentamente! Ricchi e poveri! I ceti più ricchi ["voi che cavalcate asine bianche.." - Giudici 5:10] andavano da Deborah per udire e pregare. Dio ha i Suoi anche fra coloro che vivono nel benessere. Durante il risveglio di Finney, i più ricchi della città erano al centro di tutta la situazione. Ascoltavano Deborah, e in loro i cuori bruciavano. Anche loro iniziarono a comprendere che i carri di ferro dovevano andare via!

Poi venne la classe media ["voi che camminate per le vie..." - Giudici 5:10]. Non cavalcavano asine bianche - oggi potrebbero essere coloro che camminano con gli autobus, con la metropolitana, i cosiddetti colletti blu. Non c'era preferenza di classe, perché tutti venivano ad ascoltare la stessa Parola.

Vennero poi i poveri, "lungi dalle grida degli arcieri, tra gli abbeveratoi" (Giudici 5:11). Questi erano quelli che dovevano combattere per sopravvivere; erano una categoria a rischio, che andava di sorgente in sorgente. Ma anche loro si recarono alla chiesa sotto la palma di Deborah!

Infine vennero gli scribi: "Da Zabulon vennero quelli che portano il pastone del comando" (Giudici 5:14). Tutti i risvegli hanno questo - un residuo segreto di scribi, che vogliono combattere i carri di ferro con i loro doni! Ho profetizzato che ce ne saranno molti nei prossimi giorni. La loro sarà una potente parola! Scrittori di preghiera, sia uomini che donne, saranno arruolati in questa ultima guerra!

Uomini e donne lavoravano insieme! C'erano Deborah e Barak, e tutti e due ministravano insieme. Non c'è niente di prettamente maschile in un risveglio dello Spirito Santo. Dio si muove sulle casalinghe, e porta all'azione gli uomini. Com'era diversa l'attitudine di Barak da quella che vediamo oggi. Gli venne detto che se Deborah fosse andata alla battaglia da sola, avrebbe avuto il merito della vittoria. A Barak non importava niente del merito o dell'onore! Voleva essere accompagnato dall'autorità profetica e dalla potenza della preghiera di questa profetessa. Sarà così anche oggi! Quando viene il vero risveglio, nessuno si prende l'onore! Non ci saranno personalità in vista! Nessuno dirà: "Il mio predicatore preferito". Nessuno dirà più: "Oh, ma quello ha una potenza straordinaria!". Si dirà invece: "Gesù è qui! Dio parla in questo luogo!".

Si ottenne la vittoria contro i carri di ferro proprio lì sul Monte Efraim, sotto quella palma. Era un movimento sotterraneo di Dio. Il messaggio in quella chiesa era: "Non daremo più un solo centimetro al nemico! Non vogliamo più i carri di ferro! C'è guerra!". Chiunque si recava in quel posto nascosto andava via col cuore in fiamme. Barak, il guerriero ["uomo di luce"], anche lui era stato lì! Cosa aveva sentito da Deborah? "Quando ti leverai e sarai un vero uomo? Quando crederai che Dio ha il potere di scacciare questi carri di ferro?". E i principi, i leader e gli scribi ricevettero la parola che Dio avrebbe combattuto la guerra: "Meglio buttarsi nella mischia! Dio vendicherà il Suo nome! Sarà glorificato davanti agli occhi dei malvagi!".

Dall'intercessione arrivarono delle istruzioni molto precise: "Vai sul Monte Tabor, e prendi con te diecimila uomini dei figli di Neftali e dei figli di Zabulon!" (Giudici 4:6). Non ci potrebbero essere state istruzioni più chiare! Era tutto molto specifico - vai sul Monte Tabor e raduna 10.000 uomini! Il nemico verrà contro di voi con i carri di ferro presso il fiume Kishon - ma Dio consegnerà i carri di ferro e tutto l'esercito nelle vostre mani!

Deborah sapeva quando e come muoversi. In quel giorno preciso era guidata da Dio! Per lei, quei 900 carri di ferro erano già spazzatura! "Così Sisera radunò tutti i suoi carri, novecento carri di ferro, e tutta la gente che era con lui, da Harosceth delle nazioni fino al torrente Kishon. Allora Deborah disse a Barak: 'Levati, perché questo è il giorno in cui l'Eterno ha dato Sisera nelle tue mani. Non è forse l'Eterno uscito davanti a te?'. Così Barak scese dal monte Tabor, seguito da diecimila uomini" (Giudici 4:13,14).

Perché tanto di quello che facciamo per Dio non dà risultati, ci lascia confusi e insoddisfatti, e non costituisce una sfida per i carri del diavolo? Perché le nostre direttive non sono così precise, così chiare, come quelle che ricevette Deborah, che pure viveva in un periodo in cui non c'era molta luce? Perché non siamo a contatto con Dio! Preghiamo solo per sentirci gratificati! Rifiutiamo la disciplina di una preghiera privata e unita!

Personalmente sono stanco di tutte le attività vuote e inutili. Negli ultimi 30 anni, abbiamo distribuito tonnellate e tonnellate di letteratura. Siamo stati vicini alla gente, come bambini sulla riva che cercano di fermare le onde con una mano, dicendo: "Fermati!". Un trattato può essere una spada - se è accompagnato dallo Spirito Santo! E' come salire sui carri di ferro e gridare: "Ora basta!" e poi mostrare una spada di carta. La lettera uccide, se non viene accompagnata da molta preghiera e molte lacrime! Attraverso la preghiera Dio trasforma la spada di carta in un'arma d'acciaio. Le riunioni all'aperto, senza la potenza dello Spirito Santo, senza autorità spirituale, non servono a niente. Sono un semplice intrattenimento che non cambia le vite. Solo attraverso la preghiera e il digiuno possiamo combattere queste fortezze!

Essi pregarono e si scatenò una tempesta - fu quella tempesta che travolse i carri di ferro! "Dal cielo le stelle combatterono, dai loro percorsi combatterono contro Sisera. Il torrente Kishon li travolse, l'antico torrente, il torrente Kishon. Anima mia, procedi con forza! Allora gli zoccoli dei cavalli battevano con forza al galoppo, al galoppo dei loro destrieri" (Giudici 5:20-22). Il fiume Kishon straripò. Si creò un'enorme palude. Il nemico si levò, montò sui carri, ma le ruote continuavano ad affondare sempre di più nel fango! I carri erano bloccati. Erano inutili grossi pezzi di ferro. Guardate l'esercito di Barak, che con gioia salta su quei carri immobili, smonta le ruote e disfa l'equipaggiamento. Non sapete che hanno guardato quei carri inutili, infangati e affondati e hanno detto: "Avevamo paura di questi?". "L'Eterno sconfisse Sisera, tutti i suoi carri e tutto il suo esercito..." (Giudici 4:15).

Quando la pioggia dello Spirito Santo scende in risposta alle nostre preghiere, Dio affonda il nemico nel suo territorio. Durante la notte, le potenze di Satana saranno ridotte al nulla. Il popolo di Dio sarà annientato. La pioggia che scende renderà impotente il nemico.

Mentre la banda risvegliata usciva a prendere il dominio nel nome di Dio, altri rifiutavano di partecipare. I carri di ferro non li preoccupavano perché erano troppo occupati con i loro problemi e con la loro vita.

I Rubeniti si rifiutarono di partecipare. "Perché sei tu rimasto fra i chiusi ad ascoltare il flauto dei pastori? Fra le divisioni di Ruben, grandi furono le deliberazioni del cuore! Galaad si è fermato al di là del Giordano, e perché Dan è rimasto sulle navi? Ascer si è stabilito presso il lido del mare ed è rimasto nei suoi porti" (Giudici 5:16,17).

I Rubeniti sono ancora con noi! Sono proprio qui a condurre o a pianificare un altro seminario sul "Come Fare". Si riuniscono nei raduni, nelle conferenze, condividono grandi pensieri su come vincere i perduti, su come prendere dominio, su come condurre un regno di giustizia. Tracciano dei grafici. I loro computer tira fuori numeri - come si può salvare il mondo in 90 giorni se 3.5 cristiani testimoniano a 6.2 non credenti.

Che grandi ricerche di cuore! E poi piangono perché non sentono il peso. Amano andare alle riunioni per essere convinti. Prendono grandi risoluzioni. Formano delle commissioni. Formulano strategie, chiedendoti continuamente: "Qual è la tua strategia per vincere la tua città?" o "Qual è il tuo piano d'azione?". La mia risposta è: "Il nostro unico piano è starcene in ginocchio fin quando Dio non ci dirà esattamente come e quando agire". Staranno ancora parlando quando la battaglia sarà già combattuta e vinta. Sono quelli che scrivono libri per la generazione futura - "16 Passi Per Vincere I Carri Di Ferro". I Rubeniti erano gente che non amava l'azione - non voleva impegnarsi - a loro non piaceva sporcarsi le mani. Non potevano andare sul monte a pregare con Deborah: dovevano fare un'altra conferenza.

Io vi dico - ne ho abbastanza di tutte le marce, di tutti gli speciali televisivi, di tutti gli incontri di massa, di tutti i piani, di tutti gli incontri strategici, di tutti i grandi pensieri elaborati da grandi menti, di tutte le elemosine! E' ora di pregare! E' ora di aggrapparsi a Dio! E' ora di mettere da parte tutto e gridare al Signore per ottenere potenza e guida!

Galaad, Ascer e Dan erano troppo occupati a fare soldi! Cercavano il successo e la prosperità. Erano schiavi del benessere e degli agi! Leggi di nuovo Giudici 5:17. Essi si erano "stabiliti presso il lido del mare" - erano tutti avvolti nel loro mondo di necessità. Erano assorbiti dalle loro piccole attività! Rimasero "sulle navi" - remando la loro barca.

Questi sono coloro contro i quali profetizzava Amos! "Guai a coloro che vivono negli agi di Sion... che giacciono su letti di avorio, che si stendono sui loro giacigli, che mangiano la carne del gregge; che cantano al suono del cembalo e che inventano strumenti musicali come Davide; che bevono il vino e si ungono con gli oli dell'unzione, ma non si preoccupano per l'afflizione di Giuseppe...".

Non si preoccupavano per l'afflizione di Giuseppe! Rimandavano il tempo del giudizio - giacevano su letti di avorio, tutti comodi! Si stendevano in giacigli comodi e cantavano le loro musiche. Si inventavano nuovi modi di divertimento.

Si dice che qualcuno entrò nell'ufficio di A.B. Simpson una mattina presto e vide il grande missionario buttato per terra, che stringeva un globo terrestre - e piangeva per i perduti.

Ai Meroziti non importava proprio niente! Ed essi furono maledetti da Dio per la loro compiacenza. "Maledite Meroz, disse l'Angelo dell'Eterno, maledite, maledite i suoi abitanti, perché non vennero in aiuto dell'Eterno, in aiuto dell'Eterno in mezzo ai suoi prodi!" (Giudici 5:23). La maledizione di Meroz è uno dei problemi più seri di tutta la Parola di Dio. Fu una maledizione che venne direttamente dal cielo - che rivelava chiaramente l'attitudine di Dio per la compiacenza! Ruben, Galaad, Gad ed Ascer non si immischiarono - ma non vennero maledetti come Meroz! Perché allora questa maledizione su Meroz?

Ci fu una controversia amara fra Dio e Meroz! Credo sia stato perché Meroz peccò contro la luce. Udirono il suono della tromba ma non prestarono ascolto. Udirono il grido del cuore di Deborah e la disprezzarono! Credo che Meroziti furono maledetti perché erano molto vicini alla battaglia, molto vicini ai carri di ferro, eppure non vollero essere coinvolti. Passano così tanti giorni, i cristiani sono così vicini alla battaglia, la vedono intorno a loro, eppure si ostinano a ripetere: "Mi chiudo a pregare, cresco con Gesù. Non ho bisogno di nessuno - solo io e il Signore!".

No! Verremo chiamati tutti al giudizio. "Sono stato affamato e tu non mi hai dato da mangiare! Sono stato nudo, in prigione - e non hai fatto niente! Non sei andato negli angoli e negli incroci e non li hai costretti ad entrare! Ti sei chiuso in te stesso - hai avvolto il tuo talento in un fazzoletto e hai aspettato la venuta del Signore! Hai sepolto il talento!".

Meroz cercò di nascondersi dal subbuglio e cercò di proteggersi e di rimanersene comodo. Lasciò il combattimento al popolo di Dio, mentre essi stavano al sicuro intorno al fuoco. Ma Dio smascherò la loro compiacenza e mise su di loro una maledizione. La maledizione di Meroz è la peggiore di tutte - essere lasciati ai propri interessi, derubati da ogni visione spirituale e da ogni energia, per svanire semplicemente nell'oblio.

Quanto a me, datemi il coraggio e il fuoco di Deborah - datemi il suo vigore dello Spirito Santo, la sua incredibile fiducia e fede, e la sua risolutezza a non comportarsi da vigliacca di fronte ai nemici di Dio. Che la chiesa di Gesù Cristo dichiari guerra a tutti i carri di ferro satanici e che preghi per la vittoria!