Allontanarsi da Cristo

"Perciò bisogna che ci atteniamo maggiormente alle cose udite, che talora non finiamo fuori strada. Se infatti la parola pronunziata per mezzo degli angeli fu ferma e ogni trasgressione e disubbidienza ricevette una giusta retribuzione, come scamperemo noi, se trascuriamo una così grande salvezza?" (Ebrei 2:1-3).

Qui abbiamo un peccato che è più spregevole e vergognoso dell'adulterio, dell'alcolismo o dell'uso di droga. Io credo che la Parola di Dio indichi che il peccato di allontanarsi da Cristo sia il più tragico e dannoso fra tutti i peccati. Ha rovinato una moltitudine di discepoli del Signore Gesù Cristo!

Sicuramente sarete sorpresi di scoprire quanta gente famosa è stata seguace del Salvatore ma che ha deviato dal cammino spirituale.

Il New York Times recentemente ha intervistato l'allenatore di una delle squadre professioniste di pallacanestro ai vertici della NBA (la massima divisione del campionato americano di pallacanestro – N.d.T.). E' ricco e famoso. Quando gli fu chiesto di parlare della sua fanciullezza, lui raccontò di essere cresciuto nella casa di un predicatore pentecostale.

Ricordava anche quella che lui definiva "la predicazione del giorno del giudizio" e parlò anche a proposito della seconda venuta del Signore. Ancora oggi ne ha un debole ricordo. Ha dimenticato però i giorni in cui andava assiduamente in chiesa, pregava per gli ammalati, intercedeva presso il Padre fino a tarda notte, testimoniava per le strade, adorava e gridava con lacrime: "Gesù Ti amo!".

Dal modo di parlare sembrava volesse mantenere una certa distanza con il passato, quindi potete comprendere che egli aveva deviato veramente di molto dalla Retta Via.

È chiaro che tutto questo non gli è accaduto in una sola notte. Si era allontanato solo un poco alla volta. Ha cominciato quando è andato alle scuole superiori. Insomma tutto ciò che aveva imparato e avuto nella sua relazione con Gesù era diventato solo un vago ricordo destinato ad essere completamente dimenticato.

Il dirigente di un teatro di Broadway mi mostrava un certo malanimo mentre stavamo trattando l'acquisto del teatro Mark Hellinger. Non conoscevo per niente quell'uomo, ma mostrava di non voler starmi vicino, come se fossi portatore di una malattia contagiosa. Addirittura non voleva stare nella stessa stanza insieme a me. Quando camminavamo insieme per andare da qualche parte, lui camminava 3 metri avanti a me.

Io ero offeso da questo modo di fare e mi chiedevo perché si comportasse così. Pensavo: "Cosa c'è in me che rende quest'uomo così nervoso?". Così cominciai a pregare per lui per cercare di guadagnare la sua amicizia.

Dopo qualche tempo cominciò ad ammorbidirsi. Un giorno, mentre eravamo seduti in un ristorante, egli cominciò ad aprirmi il suo cuore. Io rimanevo stupito nel sentire che questo dirigente teatrale di Broadway quando era adolescente aveva avuto un'esperienza potente con Cristo! Lo Spirito Santo lo aveva riempito di potenza al punto che aveva piegato il suo cuore piangendo. Aveva sentito la voce di Dio dirgli: "Dammi la tua vita" ed aveva ricevuto la chiamata per andare a predicare l'evangelo.

Dopo di ciò egli ebbe un cuore aperto verso il suo prossimo ed un vero amore per Gesù. Ma col passare del tempo, verso i vent'anni, cominciò a deviare dalla retta Via. Non girò subito le spalle a Gesù, semplicemente cominciò a trascurarLo. E trascurò anche di andare in chiesa, di leggere la Bibbia e di parlare con il suo Signore.

Si impegnò però moltissimo nel lavoro, fino ad arrivare a Broadway ed a tutte le sue celebrità. In questo modo cominciò ad allontanarsi dalla sua esperienza con Cristo e nello stesso tempo cominciò a darsi all'alcool. Anche il suo riguardo verso il servizio di Dio ebbe un rapido declino; ma lui si allontanava sempre di più, prendendo anche gusto a bestemmiare e a deridere gli altri credenti.

Quando io capitai nella sua vita qualche anno più tardi, invadendo il mondo di cui si era circondato, gli richiamai alla memoria tutto quanto: la chiesa, la Parola di Dio, Gesù, la sua chiamata. La mia presenza gli ricordava cosa sarebbe dovuta essere la sua vita, per questo non riusciva a sopportarmi!

L'ultima volta che vidi quell'uomo aveva perso la sua prestigiosa posizione e stava passando davanti alla nostra chiesa con passo incerto e barcollante, completamente ubriaco.

Io ero stato la causa dei suoi ricordi ed un monito per ciò da cui si era allontanato, ed ora non aveva il coraggio di affrontare i suoi errori.

Sicuramente ricorderete i primi giorni della conversione di molti cristiani, quando erano zelanti e pieni d'amore per il Signore, pregavano ed adoravano il Salvatore nella casa di Dio. Oggi sembrano persone differenti. Ogni giorno lentamente si stanno allontanando da tutto ciò che una volta conoscevano ed amavano, tralasciano Gesù per andare nella direzione opposta!

Molti di loro non si riconoscono peccatori né ammettono di essere in pericolo. Dicono: "Che male c'è se non vado in chiesa o mi mostro religioso? Sono sempre lo stesso cristiano anche se amo Dio a modo mio. Non sono un ubriacone né un drogato, non trascuro la mia famiglia. Sono onesto e lavoro tutto il giorno. Faccio tutto il possibile per aiutare il prossimo". Tutto questo è vero: sono normalmente molto affabili.

Ma non riescono a vedere il pericolo che incombe. Non riflettono che in questo modo stanno trascurando Gesù! È come un uomo che naviga sul fiume Niagara, e si dirige proprio verso le famose cascate. Rema sull'acqua con una certa tranquillità e pigrizia e si gode il pomeriggio domenicale. Ma le persone che sono sulle rive del fiume lo avvertono urlando: "Fermati! Torna a riva - sei in pericolo! Sbrigati prendi i remi!". Sono quelli che ci danno un ultimo avviso di salvezza.

Ma l'uomo in barca sorride e dice: " Io sono a posto, non vedo alcun pericolo, non c'è nessun problema ".

Miei cari, quando ci allontaniamo da Gesù, il problema non è quanto noi pensiamo di essere a posto con Lui. Noi siamo in pericolo! Stiamo deviando per dirigerci verso la totale cecità spirituale e di conseguenza verso la distruzione. Pensate che il fiume della trascuratezza ci porta lentamente molto molto lontani dal Signore. Più ci si lascia trascinare dalla corrente, più rapido e pericoloso diventa il fiume sul quale stiamo remando! Tu puoi non saperlo ma più avanti ci sono delle cascate impetuose, un posto dove ci sono forze che non puoi controllare, un posto dal quale non si riesce a tornare, un posto dove puoi fare naufragio.

L'argomento centrale di questo messaggio è:

"Se infatti la parola pronunziata per mezzo degli angeli fu ferma e ogni trasgressione e disubbidienza ricevette una giusta retribuzione, come scamperemo noi , se trascuriamo una così grande salvezza?" (Ebrei 2:2-3).

Lo scrittore agli Ebrei sta indirizzando queste parole agli "eredi della Salvezza" (1:14), tutti cristiani sinceri che amano il Signore. E lo stesso scrittore dice: "State in guardia e non allontanatevi!".

La storia del popolo di Dio è piena di allontanamenti, di apostasia, di trascuratezza e dimenticanza di Dio. Mosé ed i profeti non riuscivano a credere alla tendenza che il popolo di Dio aveva nel dimenticare velocemente il Signore e alla rapidità con cui tornavano indietro nelle vecchie vie.

Prima di morire, Mosé riguardò la storia dei figlioli di Dio nel deserto. Quasi una intera generazione di gente che si lamentava, di calunniatori, di materialisti, di increduli, di trascurati e di irrispettosi furono spazzati via dal giudizio di Dio, consumati nel caldo deserto. Ora invece davanti a Mosé c'era un residuo di popolo provato, sperimentato, separato, che era rimasto fedele al Signore. Mosé disse a questo residuo:

"I vostri occhi videro ciò che l'Eterno fece a Baal-Peor, poiché l'Eterno, il tuo DIO, distrusse in mezzo a te tutti coloro che avevano seguito Baal-Peor; ma voi che siete rimasti fedeli all'Eterno, Al vostro DIO, oggi siete tutti in vita.... Quale grande nazione ha infatti DIO così vicino a sé, come l'Eterno, il nostro DIO, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo?" (Deuteronomio 4:3-4,7).

Mosé stava dicendo: "Voi siete stati fedeli in un tempo di grande apostasia! Non avete mai adorato gli idoli, come coloro che sono stati sterminati. Nessuno ha mai avuto Dio vicino a sé come lo avete avuto voi!". Ora essi stavano per entrare nella Terra Promessa - nella pienezza del Signore! Io credo che quella parte di popolo rappresenti il santo residuo di oggi - seguaci di Cristo che si sono aggrappati al loro Signore nonostante forti prove e deserti da attraversare. E il Signore dice a questo residuo: " Voi non avete commesso apostasia. Voi amate veramente Me e la Mia Parola. Voi siete veramente in comunione con Gesù nel vostro cuore!".

Tuttavia Mosé, guardando con occhi profetici nel futuro, vide ancora un residuo di popolo che si sarebbe allontanato da Dio, dopo un periodo di grande benedizione e favore! Egli disse: "Solo bada bene a te stesso e veglia diligentemente sull'anima tua, per non dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, e perché non si allontanino dal tuo cuore per tutti i giorni della tu vita" (verso 9). Mosé diede loro un avvertimento proprio quando erano più vicino a Dio!

Egli disse ad Israele che Dio stava per condurlo in città sicure, che lo avrebbe fatto abitare in case buone e lo avrebbe inondato di ogni cosa buona. Avrebbe avuto pozzi che non avrebbe dovuto scavare e vigne che non avrebbe dovuto piantare. Ma Mosé lo avvisò che allorquando sarebbero stati nella pienezza della benedizione, "guardati da dimenticare l'Eterno che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù" (Deuteronomio 6:12).

Dio ama dare grazie e benedizioni al suo amato popolo che gli è rimasto fedele. Le meravigliose benedizioni che Egli sparse su Israele in Canaan sono la prova che prende piacere nel riversare tutto ciò che è buono su coloro che camminano fedelmente in comunione con Lui.

Ma abbondanza, grazie, benedizioni, una buona vita, portano con loro un pericolo nascosto per questo rimanente di fedeli. Sapete tutti che è difficile essere fedeli al Signore in tempi dove tutto va a gonfie vele, mentre è molto più facile esserlo quando siamo nella prova e nelle difficoltà! Mosé disse questo al popolo di Dio:

" ...e case piene di ogni bene che tu non hai riempito, pozzi scavati che tu non hai scavato, e vigne e uliveti che tu non hai piantato; quando dunque avrai mangiato e ti sarai saziato, guardati da dimenticare l'Eterno che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. Temerai l'Eterno, il tuo DIO, lo servirai e giurerai per i suo nome. Non seguirete altri dei, fra gli idoli dei popoli che vi circondano...".

Mosé stava dicendo: "Le vostre tentazioni non saranno l'idolatria o la lussuria o la perversità, come lo furono per coloro che morirono prima di voi. Ma i vostri sensi spirituali saranno offuscati dalla grazia, dalla prosperità, dalle benedizioni e dall'abbondanza; quando voi sarete coperti di ogni benedizione potrete dimenticarvi del Signore! Potreste rigettarlo dalla vostra mente e dimenticarlo. Voi deviereste da Lui!".

Credete che il residuo del popolo rimase attaccato al Signore? Niente affatto! Essi non vollero ascoltare gli avvertimenti perché non vi credettero. Essi pensarono: " Mai, cascasse il mondo! Quando mai potremmo fare qualcosa di simile?".

Ma quello che il diavolo non riuscì a fare loro con la lussuria e la concupiscenza, lo fece tramite la ricchezza, la benedizione e l'abbondanza del pane: "Ma Jeshurun (Gerusalemme) si è ingrassato e ha recalcitrato, si è fatto grasso, grosso e pingue (pieno di benedizioni); ha abbandonato Dio che l'ha fatto e ha disprezzato la Roccia della sua salvezza... Hai trascurato la Roccia che ti ha generato e hai dimenticato il Dio che ti ha formato".

Più avanti nel tempo Geremia profetizzò ad Israele: "Voi tutti vi siete ribellati contro di me, dice l'Eterno... Perché dice il mio popolo: Noi girovaghiamo liberamente, non torneremo più da te? Può una fanciulla dimenticare i suoi ornamenti, o una sposa la sua cintura? Eppure il mio popolo mi ha dimenticato da giorni innumerevoli".

Geremia stava dicendo: "È sorprendente! Dio vi ha benedetto in modo incredibile. Ma adesso che potete ringraziarlo ed avvicinarvi di più a Lui, voi state per giorni senza neanche cercarLo. Voi avete dimenticato il Signore - voi vi siete allontanati moltissimo da Lui!".

Questo tema ricompare sistematicamente attraverso i vari profeti. "Il mio popolo... ha dimenticato il luogo del suo riposo (rifugio)" (Geremia 50:6). "Perciò così dice il Signore, l'Eterno: Poiché mi hai dimenticato e mi hai gettato dietro le spalle..." (Ezechiele 23:35). "Israele ha dimenticato colui che l'ha fatto..." (Osea 8:14).

Mentre preparavo questo messaggio, mi sono chiesto : "Come ha potuto Israele commettere questo, dopo tutto ciò che Dio ha fatto per loro, dopo aver ricevuto tutte le Sue benedizioni ed essere stati a Lui così vicino?".

Lo Spirito Santo fermò i miei pensieri. Accese la sua luce dentro di me e disse: "David, tu cosa stai facendo?".

Cominciai a cercare nel mio cuore e riconobbi alcune cose di me stesso che indicavano il mio allontanamento. Io non avevo lo zelo per il Signore come veramente desideravo. Lo Spirito era forte ma la carne debole!

Caddi sulla mia faccia davanti allo Spirito Santo. Mi mostrò con rammarico quanto fosse facile per qualunque servo di Dio allontanarsi da Cristo. Nessuno, neppure un evangelista o un pastore, è immune da tale problema.

Tutti noi passiamo dei periodi dove non abbiamo nulla da fare. Ma spesso invece di correre alla presenza di Cristo e di bere dalla Sua Vivente Fonte, lasciamo trascorrere inutilmente il tempo. Così passa un altro giorno. Lentamente cominciamo a diventare pigri e passivi nelle cose del Signore. E prima di riuscire a comprenderlo, siamo presi nel vortice della corrente della trascuratezza, una deviazione pericolosa, e ci riesce sempre più difficile tornare ad un'intima comunione con Cristo!

Pian piano ogni giorno trascuriamo qualcosa che appartiene a Dio. Satana sa bene che il residuo di Dio non si fa sedurre da peccati evidenti o da apostasie di qualunque tipo. Perciò cerca di pervertire i santi convincendoli a tralasciare un culto in chiesa, oppure una riunione di preghiera.

Ti sta accadendo questo? Hai trascurato qualcosa che ti fa bene al cuore, come la preghiera quotidiana o la meditazione della Bibbia? Forse lo trascuri solo per qualche giorno... poi per qualche settimana ... Trascurando qualcosa oggi e qualcosa domani, sarai portato subito sulla strada dell'allontanamento!

Molti di coloro che in questo momento stanno leggendo sono stati benedetti potentemente da Dio, il Signore li ha condotti fuori dal peccato e dalle tenebre, e li ha resi liberi. Ha tenuto le Sue mani sulle loro famiglie. Però passano giorni senza spendere del tempo in preghiera! Aprono la loro Bibbia per leggerla solo quando sono in chiesa!

State attenti! Non passerà un anno che non leggerete più alcun tipo di messaggio come questo, perché avrete abbandonato sia la casa di Dio che il suo popolo!

Qui di seguito potete trovare i segni della tendenza pericolosa ad allontanarsi:

1. Discontinua presenza nella casa di Dio. Non fai nessuno sforzo per essere presente alle riunioni; vengono prima altre cose. Ma coloro che sono più attaccati a Gesù, comprendono che una volta cominciato a trascurare la casa di Dio, si è tagliati fuori dalla vita spirituale!

Comprendete che stare lontani dal corpo è come staccarsi dalla testa, quindi per mantenere la vita spirituale del corpo, bisogna necessariamente esserci attaccati. Non potete avere da soli tutto ciò che vi utile - neanche tramite la preghiera fatta nella stanzetta segreta - se voi siete tagliati fuori dal corpo di Cristo!

Molti frequentano solo la domenica mattina. Ma allontanandosi da Cristo, trascureranno anche questo! Faranno gite di fine settimana, guarderanno la televisione, leggeranno i giornali della domenica, passeranno del tempo giocando con i loro figli. Guardatevi - questi sono i segni che vi state allontanando da Dio!

2. Minor tempo trascorso nella comunione con Gesù, maggiore invece con gli amici e per le cose personali. Coloro che sono fedeli a Gesù non badano a spese, pur di darGli tutto il loro miglior tempo!

Per alcuni questo tempo è nelle prime ore del mattino. Si svegliano con una tazza di caffè e con la lettura della Bibbia. Vanno incontro al sorgere del sole in preghiera in ginocchio insieme a Gesù, continuando in questa attitudine la loro giornata. Per altri, come me, il tempo migliore è durante le ore notturne. Mi piace chiudere la mia giornata insieme al Signore, durante queste ore il telefono e tutte le altre distrazioni non disturbano. Qualunque ora voi possiate stare insieme a Lui, fate che sia del tempo di qualità, regolare, giornaliero e senza fretta!

Colui che si allontana da Cristo comincia la sua giornata correndo. Le sue preghiere sono solo "mentali". Le sussurra di quando in quando durante il giorno - ma la sua mente non è diretta al Signore. Giorno dopo giorno, continua ad allontanarsi sempre di più. Certamente vorrebbe pregare e leggere la Bibbia, ma continua a rimandare. Le settimane passano velocemente, e la sua trascuratezza diventa peggiore. Ha sicuramente il tempo per qualsiasi cosa - tranne che per Gesù.

3. Un'avversione a sopportare la disciplina necessaria per non allontanarsi. La nostra carne non è incline alla preghiera, a leggere la Parola di Dio o a cercare la Sua faccia. Queste cose sono disciplina, per cui bisogna sottomettere se stessi per farle. Noi dobbiamo essere fermi e dire: "Non voglio allontanarmi!".

Ma se non fai nulla - se siedi passivamente, facendo solo le tue cose - allora ti devierai totalmente da Gesù! Potrai parlare come un vero credente, e potrai sembrare santo - ma avrai uno spirito morto, un cuore indurito!

Devi comprendere che se hai rivolto il tuo cuore a cercare Dio, il diavolo cercherà di allontanarti dalla comunione con Lui in modo più energico che mai. C'è una "cospirazione per interrompere" che arriva direttamente dall'inferno. Sbadiglierai molto di più in questo tempo che in tutta la tua vita. La noia e la stanchezza ti colpiranno. I tuoi pensieri cominceranno a scorrere in maniera incontrollata.

Ma questo accade quando hai disciplinato te stesso e hai sottomesso ogni tuo pensiero all'ubbidienza del Signore Gesù Cristo (vedi 2 Corinzi 10:5). Pregare non è muovere le labbra mentre la mente si trova da qualche altra parte, ma significa focalizzare i propri pensieri su Gesù e diventare tranquillo e silenzioso in modo che Egli possa parlare!

Vi potrei elencare molte delle conseguenze dell'allontanamento, ma voglio ora occuparmi solo di due. Vi potrebbe accadere di sperimentarle:

1. Dio dice: "Volete dirigervi verso la vostra calamità, quindi Io ho rivolto a voi le mie spalle". "Eppure il mio popolo mi ha dimenticato... Nel giorno della loro calamità io mostrerò loro le spalle e non la faccia" (Geremia 18:15,17). Dio avvisa: "Adesso non avete prove, avversità o malattie, ma state certi che verranno; sono alla porta! E quando la calamità viene, chi potrà confortarvi ed aiutarvi, se voi non desiderate la Mia compagnia?".

In tutte le prove delle malattie che mia moglie Gwen e mia figlia hanno passato, sono potuto correre nelle braccia aperte di Gesù ed ho trovato conforto, forza e speranza. Egli era sempre là, pronto ad abbracciarmi quando ero nel pieno del dolore; avevo un luogo dove rifugiarmi!

Ma coloro che dimenticano il Signore non hanno chi li possa accogliere e confortare. Il Signore dice loro con misericordia: "Se vi allontanate da me, voi non potrete approvvigionarvi alla mia fonte!".

Le scritture ci dicono questo:

"Poiché ho chiamato e voi avete rifiutato, ho steso la mia mano e nessuno vi ha fatto attenzione, anzi avete respinto ogni mio consiglio e non avete accettato la mia correzione, anch'io riderò della vostra sventura, mi farò beffe quando verrà ciò che temete, quando ciò che temete verrà come una tempesta, e la vostra sventura arriverà come un uragano, quando verranno su di voi l'avversità e l'angoscia... Allora essi grideranno a me, ma io non risponderò, mi cercheranno con premura, ma non mi troveranno. Poiché hanno odiato la conoscenza e non hanno scelto il timore dell'Eterno, non hanno voluto accettare il mio consiglio e hanno disprezzato ogni mia riprensione. Perciò si ciberanno del frutto della loro condotta e si sazieranno dei loro propri consigli. Poiché lo sviamento dei semplici li uccide e la falsa tranquillità degli stolti li fa perire" (Proverbi 1:24-32).

2. Dio vi dice che potete cadere in un profondo stato di peccato - che vi renderà lascivi e viziosi: "Perciò così dice il Signore, l'Eterno: Poiché mi hai dimenticato e mi hai gettato dietro le spalle, porterai anche tu la pena della tua dissolutezza e della tua prostituzione".

Il peccato di dimenticare Dio apre la porta a tutti gli altri peccati! Se ti sei dimenticato di Lui, non potrai essere sorpreso quando cadrai in ogni genere di scelleratezze: adulterio, pornografia, alcolismo - cose delle quali non ti crederesti mai capace! Considera: quante mogli vivono con un uomo che si è allontanato da Dio? Molti mariti stanno lentamente morendo a causa della droga e dell'alcol. Una volta erano amabili, gentili, premurosi. Ma ora le loro famiglie conoscono cosa significa trovarli stesi sul loro vomito. Questi uomini sono diventati completamente differenti, sono dannati!

Un uomo della nostra comunità era costretto ad andare a cercare di notte la moglie, che era un'ubriacona. Lei si era allontanata da Dio, era diventata folle nella sua lascivia; ma certamente non era sempre stata in queste condizioni, solo ora si era incamminata per una tale strada.

Quanto sono sgomenti gli angeli quando un evangelista, che magari predica veementemente contro il peccato, monta in macchina, si avvia fino ad una certa strada e chiede ad una prostituta di salire a bordo! Si rifugiano poi in un misero albergo per commettere le loro fornicazioni; gli abitanti del cielo, per niente soddisfatti, vedono in lui lo spirito di una meretrice!

Nelle Scritture che quest'uomo predica riecheggia la maledizione: "Poiché voi Mi avete dimenticato e Mi avete gettato dietro le vostre spalle, voi diventerete immondi, avendo lo spirito di una meretrice!".

Miei amati, Dio dà ai suoi servitori questi avvertimenti per provare a fermarli prima del disastro - prima che finiscano dritti all'inferno! Lì è dove finiranno perché l'inferno è il luogo dove tutti i peccati hanno la loro fine! Quando vi allontanate da Cristo, è altrettanto facile che vi allontaniate da vostra moglie o da vostro marito ed anche dai vostri figli. Se voi lasciate Cristo, quanto potrà essere più facile un giorno lasciare i vostri cari? Voi diventerete una nuova persona, dannata nello spirito di una meretrice!

Io godo di buona salute, anche mia moglie, ho quattro bei figli e nove nipoti. La nostra chiesa gode di libertà e non ha alcun debito. In verità Dio ha versato su di noi le Sue benedizioni in molte maniere!

Ma ora è il tempo di guardare oltre! Quando dite: "Oh, io amo la mia famiglia e la mia chiesa, amo stare in comunione con Te, Signore " - state attenti, si rischia di dare tutto per scontato cominciando così a trascurare le cose di Dio!

Adesso è il tempo di disciplinare la nostra carne, di tenerci saldi e dire: "Gesù, Ti sono grato ora più che mai. Non lasciare che mi allontani da Te, tieni saldo il mio cuore e mantienimi zelante!".

Sei disposto a guardare Gesù in viso e dire: "Signore, sento che il mio spirito si sta allontanando un poco da Te, ne sto vedendo dei piccoli segni"? Chiedi a Dio di darti l'onestà di dire: "Si, Signore, vedo che mi è facile allontanarmi da Te per andare verso la freddezza, l'indifferenza e la trascuratezza".

Vi ricordate il tempo quando eravate veramente vicini a Gesù? Avete un fatto delle esperienze con Lui che poi avete trascurato? Forse le riunioni di chiesa durante la vostra fanciullezza? Un genitore che pregava per voi o un nonno che intercedeva per voi? Forse una volta c'era qualcosa di prezioso nel vostro cuore, ora state dinanzi a Dio ma vi allontanate sempre di più.

Pregate così nel vostro cuore:

"Signor Gesù, perdonami per aver trascurato il Tuo corpo, la Tua Parola e la comunione con Te. Ho tempo per tutti e per tutto, tranne che per Te. Invece di venire a Te, vado verso la confusione ed il disordine perché sono diventato pigro. Perdonami Signore, non voglio voltarti le spalle. Tu mi hai dato tutto ciò di cui ho bisogno nella Bibbia, per essere santo, giusto ed in pace con Te. Voglio sempre essere ripieno delle Tue benedizioni. Rendimi affamato di Te!".

Amen!