CAMBIATI A SUA IMMAGINE
La Scrittura dice chiaramente che è possibile per ogni vero seguace di Gesù vedere e comprendere la gloria di Dio. Infatti, il nostro Signore rivela la sua gloria a tutti coloro che chiedono e lo cercano diligentemente. Credo che la rivelazione della gloria di Dio equipaggerà il suo popolo di tutto il necessario per sopportare i giorni difficili che verranno.
La gloria non è una manifestazione fisica o una sensazione di estasi che ti sopraffà. Non si tratta nemmeno di una sorta di aura soprannaturale o luce angelica che risplende con forza. In parole povere si tratta di una rivelazione della sua natura e dei suoi attributi!
Quando preghiamo: “Signore, mostrami la tua gloria”, in realtà stiamo dicendo: “Padre, rivelami chi tu sei”. Il Signore vuole rivelarsi a te nel modo in cui lui ritiene di farsi conoscere. Il Signore mandò Mosè per liberare Israele senza dargli la piena rivelazione di chi fosse il Dio d'Israele. Il Signore disse solamente: “Va', e dici che l'Io Sono ti ha mandato”. Ma non gli diede alcuna spiegazione di chi fosse l'“Io Sono”.
Credo che fu per questo che Mosè gridò: “Ti prego, fammi vedere la tua gloria!” (Esodo 33:18). Mosè aveva una forte fame di conoscere chi fosse l'IO SONO, conoscere la sua natura ed il suo carattere. Ed il Signore rispose alla sua preghiera. Per prima cosa, gli disse di nascondersi dietro la fessura di una roccia da dove poi Dio passò rivelandosi semplicemente senza alcun fulmine, luce abbagliante o terremoto.
“Il Signore passò davanti a lui, e gridò: «Il Signore! il Signore! il Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in bontà e fedeltà, che conserva la sua bontà fino alla millesima generazione, che perdona l’iniquità, la trasgressione e il peccato»” (Esodo 34:6-7).
Dio permise a Mosè di vedere la sua gloria in modo che potesse essere cambiato da quella vista. E vale lo stesso oggi anche per noi. Dio rivela la sua gloria a noi di modo che, vedendola, possiamo essere cambiati a sua immagine.