CIÒ CHE EGLI HA FATTO PER NOI

Gary Wilkerson

Gesù spese trentatré anni sulla terra. Fu solo per arrivare all’età giusta per morire sulla croce? Fu solo per avere qualche esperienza di cui scrivere? No, certo che no.

Per trentatré anni Gesù fece qualcosa che nessun altro è mai riuscito a fare. Egli prese ogni regola, legge e principio biblico, ogni pensiero che Dio avesse su una vita giusta – santa e pura e totalmente ubbidiente a Dio – e adempì tutto questo.

Ecco perché poté dire, “Io non sono venuto ad abolire la legge, ma per adempierla” (cfr. Matteo 5:17). Ciò che Egli qui sta dicendo è che Lui, e Lui solo, osservò la legge perfettamente.

IL DILETTO DI DIO

Dio disse, “Io mi compiaccio in Lui perché Egli ha osservato perfettamente ogni principio Io abbia mai voluto per l’umanità. Egli ha adempiuto ogni cosa”.

La giustificazione non significa solo che Egli ti abbia purificato dai peccati, perdonato quelli passati, presenti e futuri – ma Egli ti ha imputato giustizia. In altre parole, Egli ti ha donato e ha messo su di te la giustizia che è Sua. Alla croce Egli ha preso il tuo peccato e il tuo dolore e la tua sofferenza – e li ha rimossi.

E poi fece qualcos’altro di cui molti cristiani non si rendono conto. Egli prese ciò che compì sulla croce e lo rese una vittoria finale. Quando disse, “È compiuto” non solo moriva per i nostri peccati, ma anche per la nostra giustizia. Ora, nonostante non abbiamo giustizia in noi stessi, Egli ci offre la Sua giustizia