Come conoscere il Padre

David Wilkerson (1931-2011)

Gesù deve essere rimasto scioccato nel sentire Tommaso dire: “Signore, noi non sappiamo dove vai; come dunque possiamo conoscere la via?” (Giovanni 14:5).

Questa era una confessione che proveniva da Tommaso. I discepoli erano con Gesù da tre anni, ma mancavano della rivelazione del Padre. Non conoscevano il suo amore, la sua cura o la sua tenerezza. “Mostraci il Padre”, chiese Tommaso, ma questo è proprio ciò che Gesù aveva fatto negli ultimi tre anni.

Se comprendiamo pienamente che abbiamo un amorevole Padre celeste, perché mai dovremmo abbatterci quando il nemico viene contro di noi? Perché dovremmo disperarci per un onere finanziario che sembra schiacciante? Perché dovremmo chiederci il motivo per cui sembra che non riusciamo a ottenere la vittoria su un peccato che ci assilla?

Ascolta attentamente la risposta di Gesù a Tommaso. Ha tutto a che fare con noi. “Se mi aveste conosciuto, avreste conosciuto anche mio Padre; fin da ora lo conoscete e l'avete visto” (Giovanni 14:7).

Allora Filippo disse: “Signore, mostraci il Padre e ci basta” (Giovanni 14:8).

Gesù non poteva credere a ciò che stava ascoltando. Puoi quasi sentire l’incredulità nella sua voce mentre risponde a Filippo: “Da tanto tempo io sono con voi e tu non mi hai ancora conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai dici: «Mostraci il Padre»?” (Giovanni 14:9).

In altre parole: “Tommaso, Filippo, miei preziosi discepoli, come potete chiedere questo? Dite di conoscermi, ma come avete potuto perdere la rivelazione che vi ho dato negli ultimi tre anni? Non vedete ancora che tutte le mie opere potenti erano il Padre che in me che si rivelava per chi è, com’è e cosa vuole essere per voi? Tutto quello che vi ho insegnato veniva dal suo cuore, non dal mio.

Carissimi, tutta la vita di Gesù è stata un sermone illustrato. Giorno dopo giorno, con ogni miracolo che compiva e ogni parabola che insegnava, ci esprimeva il carattere di Dio. Ha mandato il suo Spirito Santo affinché i suoi seguaci potessero compiere opere ancora più grandi e continuare a rivelare l’amore del Padre alle nuove generazioni.