Non sprecare le tue afflizioni

David Wilkerson (1931-2011)

Il libro dei Numeri contiene un triste esempio di afflizioni sprecate. Le cinque figlie di un uomo chiamato Tselofehad si avvicinarono a Mosè, chiedendo una parte nel possesso della Terra Promessa. Dissero a Mosè: “Nostro padre morì nel deserto, ma non fu nel gruppo di coloro che si radunarono contro l'Eterno nel gruppo di Kore, ma morì a motivo del suo peccato senza avere figli [maschi]” (Numeri 27:3). Queste donne dicevano: “Quando tutti gli altri insorsero contro di te con Kore, nostro padre non era uno di loro. Non era in ribellione. È morto nel suo peccato”.

La frase “morì a motivo del suo peccato” mi colpì mentre la leggevo. Ciò significava che, sebbene il loro padre avesse visto miracoli incredibili come la liberazione dall’Egitto, l’acqua che scorreva da una roccia e la manna proveniente dal cielo, morì nell’incredulità con il resto della sua generazione.

Queste cinque figlie sono nate nel deserto e sono cresciute in una famiglia indurita contro Dio. Tutte le prove di Israele produssero incredulità nel padre e queste giovani donne probabilmente sentirono mormorii e amarezze costanti. Non c’è mai stata una parola di fede o di fiducia in Dio. Queste donne dovettero dire a Mosè: “Nostro padre ci ha lasciato senza niente, senza speranza, senza possedimenti e senza testimonianza. Trascorse quei quarant’anni lamentandosi e amareggiandosi perché la vita era dura. È morto nel peccato; la sua vita è stata uno spreco”.

Che cosa orribile da dire di un genitore, eppure devo avvertire tutti i genitori che leggono questo: i tuoi figli ti stanno guardando mentre sopporti le afflizioni. Le tue reazioni e il tuo comportamento li influenzeranno per tutta la vita. Come ti stai comportando? Stai sprecando la tua afflizione, non solo per te stesso ma per le generazioni che seguono? Spero che i tuoi eredi si stabiliscano in Cristo quando ti sentono dire: “Non mi piace questa afflizione, ma benedetto sia il nome del Signore”.

Conosco molti cristiani che diventano sempre più amareggiati ad ogni nuova afflizione. Le stesse afflizioni destinate ad addestrarli, le prove progettate da Dio per rivelare la sua fedeltà, li hanno invece trasformati in lamentatori abituali. Dov’è la loro fede e fiducia nel Signore? Cosa devono pensare i loro figli?

Carissimo, non sprecare le tue afflizioni. Lascia che producano in te il dolce profumo della fiducia e della fede nel Signore.