La vera pulizia spirituale profonda
Poco dopo aver sposato mia moglie Crista, ho tentato di farle una sorpresa pulendo la casa mentre era fuori a fare la spesa. Ora tendo ad essere bravo con la visione, anche con l’organizzazione. Tuttavia, la mia attenzione ai piccoli dettagli è… carente.
Crista tornò a casa, si guardò intorno, poi disse educatamente: “Grazie per aver messo a posto la casa. Prendiamoci un po’ di tempo e ti mostrerò cos’è la pulizia”. La mia novella sposa tirò fuori guanti di gomma, detergente Clorox, Windex, secchi, spazzoloni, spazzole. Diciamo solo che ho avuto una rivelazione sulla differenza tra una pulizia superficiale e una pulizia “profonda”. Purtroppo, come credenti, spendiamo anche troppa energia per una pulizia superficiale, quando invece abbiamo bisogno di una pulizia profonda.
Non dovrebbe esserci rivoluzione culturale più grande di quella che avviene quando un uomo o una donna arrivano alla fede in Cristo. Vivere nel regno di Dio deve comportare un cambiamento completo di valori, stili di vita e priorità. Non perdiamo l’individualità dataci da Dio nel processo, ma il cambiamento nel nostro modo di pensare e nel nostro carattere sarà incredibile. Lo Spirito comincia a fare una pulizia profonda e i divani si smuovono; gli armadi vengono svuotati; ne consegue una pulizia dolorosa. Ciò per cui viviamo cambia. Ciò a cui diamo valore cambia.
Come scrisse Paolo ai primi credenti, “Poiché egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio, in cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue e il perdono dei peccati” (Colossesi 1:13-14).
Troppo spesso come cristiani ci accontentiamo di leggere una breve devozione ogni mattina, di portare le persone nelle nostre chiese e di mettere dei soldi nel cestino. Tuttavia, il comando finale di Gesù è quello di andare alle nazioni e fare discepoli (vedi Matteo 28:19). Il comando non è avere un grande seguito sui social media o essere rispettati sul posto di lavoro. Sono grato se queste cose accadono, ma il nostro compito come credenti è allontanarci dal nostro peccato e rivolgerci a Gesù, fare discepoli e insegnare tutto ciò che Cristo ha detto.
La cultura cristiana occidentale è affamata di autenticità biblica prodotta da discepoli viventi, e il percorso verso quel tipo di vita è il pentimento biblico. Questo tipo di crescita e di vita genuina avviene solo quando i credenti vengono trasformati dal Vangelo, il che significa sperimentare una nuova nascita ed essere conformati al carattere di Cristo. Allora e solo allora avremo un vero impatto sulle nostre comunità e sul mondo in modo potente per il Regno di Dio.