Il nostro invito al matrimonio
Le nostre vite sono così intense di questi tempi che non è raro pensare cose del tipo: “Oh, non siamo riusciti ad andare al matrimonio di Jim. Che sfortuna. Invieremo loro una carta regalo”. Nei tempi biblici, essere invitati a un matrimonio significava molto. Se tu fossi stato invitato al banchetto di matrimonio di qualcuno di importante e non ci fossi andato, sarebbe stato estremamente vergognoso.
Con questa comprensione, guardiamo una storia biblica con occhi nuovi. “E Gesù, riprendendo la parola, di nuovo parlò loro in parabole, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un re, il quale preparò le nozze di suo figlio. E mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire... Disse quindi ai suoi servi: “Le nozze sono pronte, ma gl'invitati non ne erano degni. Andate dunque agli incroci delle strade e chiamate alle nozze chiunque troverete” (Matteo 22:1-3.8-9).
Questi cittadini comuni minimizzavano la gioia del re per suo figlio, e questo era incredibilmente vergognoso. Il linguaggio qui è molto simile a quando Gesù invitava le persone a seguirlo, e loro adducevano scuse come “Oh, devo seppellire mio padre” o “Lasciami prima sistemare le cose a casa mia” (vedi Luca 9:59-61 ). La risposta di Gesù è: “Nessuno che ha messo la mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio” (Luca 9:62).
La risposta di Gesù a queste persone può sembrare dura se non comprendiamo che si trattava di un invito al banchetto di nozze di Dio, e niente potrebbe essere più importante di quell’invito regale al regno di Dio.
Tutti sono invitati a entrare, ma non ci è permesso entrare alle nostre condizioni. La maggior parte delle persone, anche al giorno d’oggi, rimarrebbero sconvolte se qualcuno scrivesse agli sposi per chiedere loro se potessero spostare il loro matrimonio in un luogo o in una data “più conveniente”. Allo stesso modo, non possiamo farlo con Dio. Lui stabilisce il luogo, l’ora, la lista degli invitati e il dress code. È nostro onore accettare il suo invito. Non lasciamoci ostacolare da nessuna scusa!
