L’ultima pioggia
Le stagioni della semina e del raccolto nell’antico Israele erano diverse da quelle che potremmo aspettarci in Occidente. Le prime piogge che ammorbidiscono il terreno durano da ottobre a dicembre, poco prima della stagione della semina. Le ultime piogge fanno maturare il raccolto tra marzo e aprile, poco prima della mietitura. Il profeta Zaccaria usò le piogge come metafora delle intenzioni di Dio per Israele.
“In quel giorno avverrà che … Riverserò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo Spirito di grazia e di supplicazione; ed essi guarderanno a me, a colui che hanno trafitto; faranno quindi cordoglio per lui, come si fa cordoglio per un figlio unico, e saranno grandemente addolorati per lui, come si è grandemente addolorati per un primogenito” (Zaccaria 12:9-10).
Qui vediamo Zaccaria predire un’effusione dello Spirito Santo negli ultimi giorni. Un diluvio simile è descritto in Gioele 2, che credo sia la Pentecoste. “Dopo questo avverrà che io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni. In quei giorni spanderò il mio Spirito anche sui servi e sulle serve” (Gioele 2:28-29).
Questo è esattamente ciò che accadde nel giorno di Pentecoste! Lo Spirito Santo si è riversato come un’alluvione nel Cenacolo di Gerusalemme, ed è continuato costantemente attraverso i secoli. Il popolo di Dio ne viene rinfrescato quotidianamente da quasi 2.000 anni. Isaia la definisce “La vigna dal vino vermiglio, cantate di lei. Io, l'Eterno, la custodisco, l'annaffio ad ogni istante, la custodisco notte e giorno, perché nessuno la danneggi” (Isaia 27:2-3).
Le due effusioni in Zaccaria e Gioele sono la prima (precedente) e l’ultima (ultima) pioggia: “Or se ubbidirete diligentemente ai miei comandamenti che oggi vi prescrivo, amando l'Eterno, il vostro DIO, e servendolo con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima, avverrà che io darò al vostro paese la pioggia a suo tempo, la prima pioggia e l'ultima pioggia, perché tu possa raccogliere il tuo grano, il tuo vino e il tuo olio” (Deuteronomio 11:13-14).
L’opera dello Spirito è sempre focalizzata sulla raccolta di anime preziose. Attraverso le generazioni, il desiderio di Dio è di redimerci di nuovo a Lui, tutti quanti verranno.