Accendere una candela di preghiera
Amy e io siamo tornati a casa di recente da una settimana a Manhattan. New York è una città fantastica sotto molti aspetti, ma sotto altri mi ricorda l’antica Ninive. È un centro sia degli Stati Uniti che della cultura globale. Qualunque cosa tu stia cercando, probabilmente puoi trovarla in quella città. Ci sono molte espressioni religiose ma poca luce. Molte rappresentazioni storiche della fede cristiana hanno sacrificato la verità sull’altare dell’adattamento culturale.
Non intendo insinuare che non ci siano molti pastori e chiese timorati di Dio in città. Ci sono sicuramente. Questi pastori, come Elia ai suoi tempi, servono fedelmente il Signore in un contesto molto difficile. In effetti, migliaia di persone prestano servizio lì senza compromessi, anche se è un posto difficile in cui vivere e ministrare.
Né sto dicendo che New York sia unica. Lo stesso si potrebbe dire delle città grandi e piccole nella Bible Belt (NdT - letteralmente cintura della Bibbia, è un'area culturale degli Stati Uniti così denominata per la presenza di una grande percentuale di persone per lo più appartenenti al movimento evangelico) e oltre. È solo più visibile in un posto come New York. Se non altro, è semplicemente una manifestazione concentrata della frattura della nostra società nel suo insieme.
Il dilemma è come dovrebbero rispondere i fedeli seguaci di Cristo quando si trovano in posti come questo. Come missionario di lunga data nel mondo musulmano, ho imparato che la mia risposta non dovrebbe mai essere di disperazione. Ciò che vediamo è solo una parte della realtà. Dio è sempre all’opera, anche nel contesto più malvagio. Quindi, le nostre osservazioni dovrebbero metterci in ginocchio mentre gridiamo: “Oh Dio, porta più speranza evangelica a questa città!”
Non invochiamo maledizioni come fece Giona. Potremmo sentire Dio dire, come fece a Giona: “Non dovrei avere pietà di questa grande città in cui vivono più di otto milioni di persone?” (vedi Giona 4:11). Invece, con il cuore di Dio come nostra guida, preghiamo e chiediamo agli altri di fare lo stesso.
In natura, può sembrare senza speranza, ma con Dio ogni cosa è possibile. Daremo sempre più e migliori frutti quando il nostro approccio sarà quello di accendere le candele del Vangelo invece di limitarci a maledire l’oscurità.