Pronti per il risveglio
Possiamo essere pronti per il risveglio se crediamo che ogni speranza è scomparsa, che abbiamo sprecato il nostro giorno di grazia e non è rimasto altro che giudizio? Non possiamo avere fede per un risveglio finché non siamo convinti che Dio vuole ancora riversare il suo Spirito su di noi.
La gente si chiede: “Perché l’America non è stata giudicata? Perché Gesù non è ancora venuto?” È perché c’è ancora una grande messe davanti e Dio è “…paziente verso di noi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti vengano a ravvedimento” (2 Pietro 3:9) ?
Vediamo la grande misericordia del Signore in Isaia, dove Dio ordinò al profeta di dire a Giuda: Così dice l'Eterno: «Dov'è la lettera di divorzio di vostra madre con la quale io l'ho ripudiata? O a quale dei miei creditori vi ho venduto? Ecco, voi siete stati venduti per le vostre iniquità, e vostra madre è stata ripudiata per le vostre trasgressioni. Perché, quando sono venuto, non c'era nessuno? Perché, quando ho chiamato, nessuno ha risposto? È la mia mano davvero troppo corta per redimere o non ho io forza per liberare?” (Isaia 50:1-2).
Dio si era già allontanato da Israele, donandogli “il libello di divorzio” (Geremia 3:8). La sua attenzione era ora su Giuda, un popolo che lo aveva tradito e se ne era andato. Dio, però, stava ancora tendendo la mano; si recò in Giuda per vedere il certificato di divorzio (vedi Isaia 50:1). Stava dicendo: “Mostrami i documenti per il divorzio! Dimostrami che ti ho mai mandato via. Ti sei allontanato da me. Non ho fatto nulla per addolorarti o ferirti. Ti ho amato per tutto il tempo.
Questo è ciò che vedo fare da Dio con noi. Sta dicendo: “Dimostrami che mi sono allontanato da te. Non ho ancora rimosso il mio Spirito Santo. Piuttosto, sono ancora all’opera in ogni nazione, ancora corteggiando, chiamando e venendo a voi!”
Il Signore sta parlando di questo dai pulpiti di tutta l’America e di tutto il mondo. Lo parla attraverso uomini e donne devoti che dedicano tempo prezioso a cercarlo. Ci sta richiamando al pentimento, al suo cuore. Dobbiamo capire che c’è ancora tempo, ancora speranza, e che mentre preghiamo, lo Spirito è all’opera in tutti i livelli della società, chiamando e corteggiando le persone a sé.