Sovrano di tutta la terra
Non pensiamo spesso che l’Apocalisse sia un libro incoraggiante, ma per favore leggi con me questa incredibile apertura. “Grazia a voi e pace da colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che sono davanti al suo trono e da Gesù Cristo, il fedele testimone, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra. A lui che ci ama, ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue e ci ha fatti essere un regno e dei sacerdoti del Dio e Padre suo, a lui siano la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.” (Apocalisse 1:4-6).
È l’America il sovrano dei re della terra? È Israele, l’Unione Europea, le nazioni arabe? NO!
Chi è il sovrano di tutta la terra? È Gesù. Al nome di chi si piegherà ogni ginocchio e ogni lingua confesserà come Signore? È Gesù. Chi è altissimo, elevato ed esaltato sopra ogni altro? Nessuno tranne Gesù.
Il nome di Gesù è glorioso e magnificato. Giovanni presenta una promessa ai credenti tormentati del suo tempo. “Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui” (Apocalisse 1:7). Cosa fa Gesù quando la Chiesa è in declino e manca il fuoco, quando perdiamo il nostro primo amore e siamo perseguitati o scoraggiati? Si fa conoscere di nuovo! “Eccomi qui. Vieni a conoscermi”.
Egli ci libera di nuovo dai peccati che così facilmente ci avvincono, e ci innalza nuovamente in un regno di sacerdoti fedeli. Quanto di Gesù hai già, Lui ne ha di più per te. La cosa più grande che mio padre mi abbia mai insegnato è stata: “Puoi avere quanto vuoi di Gesù”.
Sono entusiasta del lavoro missionario, della buona predicazione e della solida teologia, ma niente mi riempie di tanta gioia e interesse quanto Gesù. Anche se non siamo ancora arrivati, Gesù aspetta sempre che ci rivolgiamo a lui. Se lo facciamo, saremo sopraffatti dalla sua magnificenza. Avremo una speranza in Colui che governa su tutte le cose. A Gesù Cristo sia gloria e onore nei secoli dei secoli. Amen!