Il Prezioso Sangue di Gesù
Indubbiamente il sangue di Gesù Cristo è il dono più prezioso che il Padre Celeste ha dato alla Sua chiesa. Tuttavia pochi cristiani capiscono il suo valore e la sua virtù.
I cristiani spesso cantano circa il potere di quel sangue. Effettivamente l'inno della chiesa Pentecostale è, "C'è potenza, potenza, magnifiche opere potenti nel prezioso sangue dell'Agnello." Ma la maggior parte dei credenti raramente entrano nella potenza di quel sangue.
Il motivo è che non ne comprendiamo il grande significato. Ad esempio: costantemente "invochiamo il sangue" come se fosse una formula mistica di protezione. Però solo alcuni cristiani possono spiegare la sua grande gloria e i suoi benefici.
Se ti chiedessi cosa significa il potere del sangue, sicuramente risponderesti, "Significa che i miei peccati sono stati rimessi - sono libero dal vincolo che mi legava alle iniquità - che tutti i miei peccati sono stati coperti." Ma a parte il perdono, cos'è per te il sangue di Gesù Cristo? Spiegamelo, spiegalo alla tua famiglia, ad un tuo collega di lavoro, qual è il valore e la virtù del sangue di Gesù?
Voglio darti una più piena comprensione della preziosità del sangue di Gesù - e di come può effettuare cambiamenti meravigliosi nella tua vita.
La maggior parte dei Cristiani sanno del sangue che Gesù ha versato per noi. Quando Cristo alzò il calice nell'ultima cena, disse:
"Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi" (Luca 22:20).
Noi ricordiamo il Suo sacrificio ogni volta che abbiamo comunione. Ma per molti Cristiani questo è il limite sulla loro conoscenza del sangue di Gesù. Conosciamo il significato del sangue versato per noi, ma non sappiamo di quello che fu asperso!
Il primo riferimento biblico che riguarda l'aspersione del sangue lo troviamo in Esodo 12:22. Agli israeliti fu comandato di prendere un fascio di issopo e bagnarlo nel sangue dell'Agnello, poi spruzzarlo sugli stipiti e sull'architrave della propria porta. Così, quando quella notte arrivò l'angelo della morte, vedendo il sangue su quelle porte passò oltre le loro case.
Per favore capite - fino a quando il sangue era nel bacino, non aveva nessun effetto: era solamente sangue versato. Esso acquistò il potere di salvare solo quando fu preso dal bacino e spruzzato!
Perché gli israeliti non misero semplicemente il bacino col sangue sulla soglia e dissero: "Non importa quello che ci faremo. Dopotutto, sangue è sangue" ? Supponiamo che avessero posto il bacino su di un tavolo coperto di tela, oppure su un piedistallo proprio all'interno della porta? Che sarebbe stato?
Ecco cosa sarebbe successo: L'angelo della morte avrebbe colpito quella casa! Il sangue doveva per forza essere preso dal bacino e spruzzato sulla porta per compiere lo scopo di protezione.
Il sangue che vediamo in Esodo 12 è un tipo del sangue di Cristo. Il sangue che scorreva al Calvario non è stato sangue sprecato - non è caduto al suolo scomparendo. No, quel preziosissimo sangue è stato raccolto in una fontana divina.
Vi è un cantico evangelico che dice, "C'è una fontana piena di sangue, e i peccatori immersi sotto il suo flusso perdono ogni colpa e ogni macchia..." Comunque questo non è scritturale; non ci immergiamo nel sangue, non vi nuotiamo dentro. No - ci viene spruzzato sopra!
Se Cristo è il Signore della tua vita, allora gli stipiti del tuo cuore sono stati spruzzati dal Suo sangue. E questi spruzzi non sono per il perdono solamente -- ma anche per protezione!
Quando venite spruzzati, siete sotto la totale protezione del sangue di Gesù, contro tutte le potenze distruttive di satana. Quando le sue potenze vedono il sangue di Cristo negli stipiti del tuo cuore, dovranno per forza passare oltre. Non possono toccarti - essi non possono toccare nessuno di quelli che sono stati spruzzati col sangue di Cristo!
Come puoi vedere il preziosissimo sangue di Gesù ha a che fare con molto più del solo perdono. Il sangue di Gesù non è stato lasciato nel bacino - ma è stato preso e spruzzato sul tuo cuore. E aspetta di essere spruzzato sui cuori di tutto il mondo!
Vi è anche un accenno all'aspergere il sangue in Esodo 24:1-11. In questo passo, Dio fece un accordo di alleanza con Israele. Egli promise, " Se voi obbedirete alla Mia Parola, Io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo."
Dopo che Mosè ebbe letto i comandamenti, risposero, "Abbiamo capito - e obbediremo."
Essi accettarono il patto col Signore.
Adesso questo patto si è dovuto sigillare - per essere ratificato e reso valido. Questo può succedere solamente attraverso l'aspersione del sangue su di esso. Mosè ci dice: "Preso il sangue dei vitelli e dei capri con acqua, lana scarlatta e issopo, ne asperse il libro stesso e tutto il popolo..." (Ebrei 9:19).
Il sangue versato dalle offerte bruciate era in un bacino. Mosè prese un po' di questo sangue e lo versò presso l'altare. Poi prese un fascio d'issopo, lo immerse nel bacino e spruzzò di sangue le dodici colonne (rappresentavano le dodici tribù di Israele). Bagnò nuovamente l'issopo e finalmente spruzzò il popolo. Il sangue coprì la gente e sigillò l'accordo!
Chiaramente dal passo vediamo che l'aspergere del sangue diede agli israeliti pieno accesso a Dio, con gioia. In questa occasione non ebbe a che fare col perdono e remissione dei peccati - ma, invece, con la comunione. E furono santificati, mondati - degni di stare alla presenza di Dio.
Poi Mosè, Nabad, Abihu e settanta degli anziani salirono sulla montagna per incontrare Dio.
Il Signore gli apparve, sotto i suoi piedi c'era come un pavimento lavorato di zaffiro, essi videro una tavola aprirsi davanti i loro occhi - la Sacra Scrittura arguisce questo con facilità e senza timore di giudizio, Si sedettero in presenza di Dio e con Lui mangiarono e bevvero:
"Ma egli non stese la sua mano contro i capi dei figli d'Israele; ed essi videro DIO, e mangiarono e bevvero" (Esodo 24:11).
Questo è semplicemente incredibile! Questi uomini poterono mangiare e bere alla presenza di Dio -- quando poco prima, avevano temuto per le loro vite. Tutto perché il sangue era stato spruzzato - così capirono la sicurezza, la potenza in tutto ciò. E non temettero!
Cari, oggi facciamo parte di un nuovo patto con Gesù Cristo - un patto sigillato col Suo stesso sangue.
E ancora oggi, quando il suo preziosissimo sangue è spruzzato sulla vostra anima, il suo scopo è la comunione. Affinché potete andare con audacia- facilità e senza timore di giudizio - alla presenza di Dio -- in comunione. Vi è stato dato accesso a Lui, e senza che nessun peccato vi condanni. Siete liberi di parlare con Dio e di godervi la Sua compagnia!
Una delle più importanti aspersioni di sangue veniva eseguita da un sommo sacerdote. Una volta ogni anno andava nel Santuario per l'espiazione, che significa "riconciliazione". Questa azione veniva fatta per mondare la gente dai peccati, così potevano riconciliarsi e avere nuovamente comunione col Padre Celeste.
Il sacerdote portava nel Luogo Santissimo (Santuario) una manciata di incenso, nell'altare vi era un incensiere di carboni ardenti, ed un contenitore con del sangue di giovane bue. All'interno del Santuario si trovava l'arca del patto tutta ricoperta d'oro ove vi era il propiziatorio. Quello era il propiziatorio dove Dio "sedeva"; era la Sua stessa presenza. Nei due lati del propiziatorio vi erano due cherubini con ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio.
Dopo essersi lavato con cerimonie elaborate, il sommo sacerdote entrava nel Luogo Santissimo con grande riverenza e timore. Buttava così l'incenso nel fuoco, provocando un fumo aromatico (questo rappresenta la preghiera di Cristo che intercede per il Suo popolo. Gesù da sempre siede alla destra del Padre e intercede per i suoi santi). Così il sommo sacerdote bagnava il dito nel sangue e lo schizzava sette volte sul propiziatorio:
"Poi prenderà un po' di sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sangue con il dito, davanti al coperchio" (Levitico 16:14).
Quando il sangue veniva spruzzato presso il trono di Dio, si realizzava il perdono di tutti i peccati, anche i peccati passati venivano coperti. E quando il sommo sacerdote usciva dal Santissimo Luogo, il popolo capiva che Dio aveva accettato il sacrificio e perdonato i loro peccati. Israele non ha mai dubitato di questo!
Cari, anche noi abbiamo un sommo sacerdote -- Gesù, il nostro Signore. Lui è il nostro sommo sacerdote e non solo una volta all'anno, ma per tutti i tempi - fino alla fine del mondo!
Gesù ha portato il suo stesso sangue nel vero propiziatorio -- in presenza dell'Iddio santissimo, e lo ha presentato per la remissione di tutti i peccati, per chiunque crede in Lui, in tutti i tempi. È stata l'ultima aspersione!
La Sacra Scrittura dice riguardo questa azione:
"Non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue entrò una volta per sempre nel santuario, procurandoci così una redenzione eterna!" (Ebrei 9:12).
"Quanto più il sangue di Cristo, che con uno Spirito eterno offrì se stesso senza macchia a Dio, purificherà la nostra coscienza dalla opere morte, per servire il Dio vivente?" (verso 14).
"Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d'uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore" (Ebrei 9:24).
Gesù ha portato in paradiso il suo proprio sangue per noi! E non è conservato là come un semplice atto da ricordare, ma è spruzzato su tutti coloro che per fede vengono a Lui!
È triste pensare come molti credenti non godono del potere e della virtù del sangue di Gesù. La Sacra Scrittura dice chiaramente -- è importante per noi sapere come il sangue è stato spruzzato su i nostri cuori. Questo viene fatto in due modi:
- Il sangue viene spruzzato dallo Spirito di Cristo, che vive in noi.
Gesù ha asperso il suo stesso sangue su di noi quando per fede, abbiamo accettato il Suo sacrificio al Calvario. Non è stato effettuato fisicamente; invece, è una legale transazione spirituale. Ha spruzzato il suo sangue sul nostro cuore in risposta alla nostra fede. E fino a quando noi non crediamo veramente sul potere del Suo sacrificio al Calvario, il sangue di Gesù non può produrre nessun effetto sulla nostra anima!
"Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati passati" (Romani 3:25).
Chiese in tutto il mondo oggi partecipano regolarmente alla comunione. Tuttavia Paolo ci avverte di non "bere dal calice indegnamente." Ciò non riguarda solo il fatto di partecipare alla comunione dopo aver peccato in qualche modo; sappiamo bene che se siamo pentiti dei nostri peccati, Gesù ci perdona e ci libera da qualunque inquità.
Io credo che Paolo stesse parlando del fatto che noi dobbiamo discernere il corpo di Cristo correttamente. Intendeva a come possiamo presentarci al tavolo del Signore, bere dal calice simbolico del suo sangue -- e ancora non credere al potere di quel sangue! Questo ci conduce a sederci in condanna e pieni di timori -- senza credere che il sangue di Gesù ci ha giustificati e santificati alla vista di Dio.
Molti credenti sono condannati dalla meravigliosa esperienza della tavola del Signore, perché non vengono al sangue di Gesù con fede. Paolo dice, "non c'è da meravigliarsi se fra voi vi sono tanti malati. Vi siete indeboliti perché non credete nella vittoria totale del sangue di Cristo!"
Tali cristiani dicono, essenzialmente, " So che è meraviglioso essere giustificato attraverso il sangue di Gesù Cristo. Ma ancora ho difficoltà nel credere che il Signore mi reputi giusto. Dopo tutto, ancora non sono arrivato. Sto ancora lottando."
Cari, la vera prova di fede, è la pace! Se credete con tutto il vostro cuore, porterà pace alla vostra coscienza ed anima. Cosicché, quando venite alla tavola del Signore e partecipate al calice, potete dire, "io so di essere salvato, perdonato, curato, perché credo nel sangue. Mi fido di esso!
- Il sangue di Gesù ci viene spruzzato tramite le predicazioni dello Spirito Santo.
Quando sentite che Cristo e il suo sangue vengono esaltati in una predicazione dello Spirito Santo, sappiate che vi è aspersione di sangue!
Quando Filippo predicò il Vangelo all'eunuco, il cuore di quell'uomo era rapito dalla Parola di Dio. Immediatamente supplicò di essere battezzato. Filippo gli disse: "Se tu credi con tutto il cuore, lo puoi". Ed egli rispose, dicendo: "Io credo che Gesù Cristo è il Figlio di Dio" (Atti degli Apostoli 8:37).
Così come ogni volta che prendete a cuore la predica - dello Spirito Santo, piangendo, "Signore per favore, dammi tutta la tua verità" - per via della fede sei asperso dal Sangue.
A questo punto, vi domanderete, "Come faccio a sapere se il sangue è stato applicato al mio cuore?" Ecco tre modi per capirlo:
1. Se sei disposto a camminare nella luce e a permettere allo Spirito Santo di smascherare tutte le tenebre che sono dentro di te, saprai che sei stato spruzzato.
"Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato" (1 Giovanni 1:7).
Giovanni parla chiaramente di qualcuno innamorato della Parola, che non teme di essere condannato, e dice: "Signore, fa' brillare la luce del Tuo Santo Spirito in ogni angolo del mio cuore. Voglio camminare nella luce". Se ami la Sua luce, è un segno sicuro che sei stato asperso!
2. Se ti afferri al potere e autorità del sangue di Cristo quando sei sotto gli attacchi del nemico, sappi che sei stato asperso.
Quando coloro che non sono stati aspersi col sangue di Cristo vanno incontro a problemi, ricorrono ai migliori amici, consiglieri oppure passano la vita in condanne e timori. Ma chi è spruzzato col sangue immediatamente si rialza nel sangue di Gesù!
Sentiamo spesso usare la frase "supplicare il sangue" tra cristiani. Ma questo termine non lo troviamo nella Sacra Scrittura, la parola supplica suggerisce implorare, che è un modo difensivo.
Credo che il nostro atteggiamento debba essere più forte di cosi'. Siamo guerrieri -- acquistati col sangue, salvati col sangue, più che vincitori attraverso Gesù Cristo!
Non ci troviamo in un tribunale con il diavolo, appellandoci in un processo. No -- siamo vittoriosi! Gesù ha già vinto per noi; Il Suo sangue è prevalso. E sono convinto che il nostro grido di battaglia dovrebbe essere, "Proclamo la vittoria del sangue di Gesù! Sono lavato nel sangue, comprato nel sangue - giustificato nel sangue - protetto nel sangue - riscattato nel sangue. E io proclamo la vittoria del sangue di Gesù!"
3. Quando siete talmente sicuri della purificazione, della potenza giustificante del Sangue al punto che la coscienza non può più condannarvi, potete sapere che siete stati spruzzati.
La vostra coscienza fa un lavoro diabolico quando non vi scuote o non vi incida all'obbedienza del Vangelo. E fa un'opera malvagia anche quando vi condanna inutilmente, vi accusa e vi ricorda costantemente di come avete sbagliato verso Dio, causando depressione e timore.
Ma quando riposi completamente nella purificazione e nel potere giustificante del sangue di Gesù - quando prendi possesso della tua coscienza nello Spirito - essa non ti accuserà più, ma invece opererà correttamente. Cosicchè quando il diavolo sorgerà con accuse diaboliche, la tua coscienza proclamerà la vittoria del Sangue!
"Accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura" (Ebrei 10:22).
Una coscienza pacifica è un segno che siete stati spruzzati col Suo sangue!
3. Quali sono i benefici che vengono dal sangue di Gesù,
una volta che il nostro cuore è stato spruzzato?
- Il sangue di Gesù ci ha liberato dal peccato e dal potere delle tenebre.
"In cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia" (Efesini 1:7).
Non siamo più sotto condanna o timori.
Molta gente è stata riscattata e liberata dal Sangue - ma non lo sanno perché vivono in condanna e timore. Hanno fede in Dio, ma non hanno ancora assaggiato la gloria di essere giustificati dal sangue.
Sono come un uomo che ha contratto un grande debito che non può pagare. Così il suo benestante datore di lavoro, va e paga quel debito senza dire niente al suo impiegato - per poi chiamarlo e dargli la buona notizia.
L'uomo si siede, ha in mano le carte riguardanti i debiti, sfoglia le pagine cercando la lista delle fatture che ha accumulato. E pensa, "Non ce la farò mai a pagare tutto questo. Mi sbatteranno in galera!"
Quando il direttore vede l'aspetto spaventato di quell'uomo, gli dice perplesso: "Mi scusi, ha già letto la prima pagina?"
Così l'uomo va a leggere quella prima pagina dove vi è scritto: "Tutto pagato."
Così sono molti cristiani, come quest'uomo: Non sanno che i loro peccati sono già stati coperti, pagati in pieno! Dobbiamo entrare in questa conoscenza attraverso la fede per poter avere i benefici - cioè la pace con Dio!
- Il sangue di Gesù ha acquistato tutta la chiesa di Dio.
"Badate a voi stessi e prendetevi cura di tutti i credenti: il gregge del Signore che egli ha comprato col proprio sangue. Lo Spirito Santo vi ha dato l'incarico di pastori per guidare la sua chiesa" (Atti degli Apostoli 20:28).
La chiesa di Cristo non è in vendita! Dimenticate l'idea che satana possa abbatterla. Non incrociate le braccia e non lamentatevi dicendo: Oh, no, la chiesa andrà all'inferno." No - andrà in Paradiso! Perché? è stata comprata dal sangue per l'eternità!
- Il sangue di Gesù abbatte tutti i muri.
"Ma ora che appartenete a Gesù Cristo, anche se una volta eravate molto lontani da lui, siete stati avvicinati a Dio grazie al sangue di Cristo. Percio egli stesso è la nostra pace: parlo di colui che ha stabilito la pace fra Giudei e pagani, che ha fatto di noi tutti un solo popolo, abbattendo la barriera che ci separava" (Efesini 2:13-14).
Qui alla chiesa di Times Square ciò; ha un gran significato. Più di settanta nazionalità vengono in questa chiesa, ma la nostra chiesa non ha mura, non ha nazionalità. Siamo tutti uno in Cristo-una chiesa spruzzata dal sangue. Come coloro che sono spruzzati dal sangue non hanno mura, perché esse sono state abbattute!
- Il sangue ci ha santificati.
"Se, invece, viviamo nella luce, come fece Gesù Cristo, abbiamo una comunione reciproca fra di noi, e il sangue di Gesù, Figlio di Dio, ci purifica da ogni peccato" (1 Giovanni 1:7).
Questo dovrebbe mettere un gran sorriso di fede sui vostri volti. Siete santificati - spruzzati e purificati! È un'opera continua dello Spirito.
- Il sangue vince satana e lo mette in fuga.
"Essi l'hanno vinto col sangue dell'Agnello e con la loro testimonianza." (Apocalisse 12:11).
Cos'è la testimonianza? È semplicemente questo: "Io credo nel sangue! Testimonio della prevalente, vittoriosa potenza del sangue di Gesù - e proclamo la sua totale vittoria !"
Se vuoi vincere il diavolo, alzati nel sangue - e proclama la completa vittoria
- Il sangue ci da accesso al Santissimo dei Santi - al nostro Padre Celeste - senza rimproveri.
"Così, fratelli, ora abbiamo piena libertà di entrare nella presenza di Dio per mezzo del sangue di Gesù" (Ebrei 10:19).
Dobbiamo venire al Padre coraggiosi - senza timori!
Siamo obbligati in qualche modo da questa aspersione? Si - tantissimo! Se siamo stati spruzzati dal sangue di Gesù, ci vengono comandate due cose da fare:
1. Dobbiamo vivere nella pace - e non dubitare più!
Quando Mosè spruzzava il sangue su i peccatori Israeliti, essi non dubitavano mai di essere stati perdonati e accettati da Dio. Credevano nell'aspersione!
Il sangue che ci viene spruzzato oggi non è di toro, capra o pecora - ma di Cristo, L'Agnello di Dio. Ma di certo noi abbiamo più dubbi, più timore di quell'Israeliti!
Martin Lutero disse che riprendersi indietro tutti i peccati che abbiamo posto su Cristo è bestemmia. Io sono d'accordo! È un sacrilegio assoluto vivere nel timore, colpa, condanna - dire, "La Bibbia dice che per fede io sono pulito, giustificato e protetto dal potere di satana - ma non posso credere che una cosa cosi' gloriosa sia possibile!"
2. Dobbiamo lodare Dio con un cuore pieno di gratitudine - senza mai dubitare!
- Siamo chiamati a ringraziare Dio per il preziosissimo sangue di Gesù, con alte lodi:
- "E non è tutto, adesso possiamo rallegrarci anche per il nostro Signore Gesù Cristo che ci ha riconciliati" (Romani 5:11).
- "Rallegratevi nell'Eterno ed esultate, o giusti; mandate grida di gioia voi tutti, retti di cuore" (Salmi 32:11).
- "Beato il popolo che conosce il grido di giubilo" (Salmi 89:15).
- "Io mi rallegrerò grandemente nell'Eterno la mia anima festeggerà nel mio DIO, perché mi ha rivestito con le vesti della salvezza, mi ha coperto col manto della giustizia, come uno sposo che si mette un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli" (Isaia 61:10).
Proclama la vittoria del sangue di Gesù nella tua vita. E comincia a lodarLo per le promesse del grande giorno di redenzione che sta per arrivare.
Amen!