L’INCREDIBILE FESTA
In Isaia 25, Dio mostra al profeta il copioso, soprannaturale banchetto che avverrà su un monte: “L'Eterno degli eserciti preparerà su questo monte a tutti i popoli un banchetto di cibi succulenti, un banchetto di vini vecchi, di cibi succulenti pieni di midollo, di vini vecchi e raffinati” (Isaia 25:6).
Comprendi ciò che Isaia sta dicendo qui? Questa festa meravigliosa avverrà subito prima il ritorno di Gesù. In quel tempo, il popolo di Dio non sarà in lutto, impantanato nella paura, stressato e sconfitto. Non appariranno come figure fragili e scheletriche di magrezza spirituale. No, cristo ritornerà per trovare il Suo popolo festante con “cibi succulenti, pieni di midollo”.
Dio Stesso ha preparato questa festa e proprio ora, in questo momento finale, il banchetto è già in corso. Il Signore ci sta in pratica dicendo, “Ho risparmiato il vino migliore per ultimo e ora lo verso per il Mio popolo. Esso festeggia per cose meravigliose alla Mia presenza”.
Vedo avvenire questa festa incredibile ogni volta che viaggio per il mondo. Giovani uomini e donne di Dio sono affamati di un vangelo che li tocchi profondamente nello spirito. Hanno rifiutato il vangelo d’inganno, delle folle e della professionalità. Essi cercano soltanto di stare in comunione con Gesù, di ricevere da Lui rivelazione e ne escono con un fuoco che scuote chiunque li circondi.
Ora, il monte sul quale avverrà questa festa è molto significativo. Rappresenta un luogo santo, una casa in cui la presenza di Cristo è manifesta. È un luogo in cui il popolo di Dio ha comunione con Lui, adorandolo in spirito e verità. Questo monte della presenza di Dio è un concetto importante per il Suo popolo. Tutto ciò che il Signore sta compiendo in questi ultimi giorni è strettamente connesso alla Sua presenza e la Sua festa di abbondanza e vino può avvenire solo in un luogo in cui la presenza di Gesù sia manifesta.
Ora, quando parlo della presenza manifesta di Cristo, non parlo di qualcosa di mistico e ultraterreno. Ogniqualvolta Gesù rende la Sua presenza nota, ogni persona presente l’avverte. Il salmista dice che i colli si sciolgono come cera alla presenza del Signore (cfr. Salmo 97:5). In parole semplici, ogni muro spirituale e ostacolo carnale evapora quando Gesù Si manifesta. La presenza di Cristo è talmente reale quando è manifesta da poterla quasi toccare.