La persecuzione del giusto
Un giovane cristiano di recente mi ha scritto queste tristi parole: "Negli ultimi anni ho udito evangelisti, pastori e insegnanti dire ai loro uditori di dare tutto a Cristo. Hanno acceso il mio cuore e hanno creato in me il desiderio di rigettare il mondo e tutto quello che lo circonda. Mi è stato detto di mettere Cristo al di sopra di tutte le cose, di cercare la Sua santità, di camminare con Lui. E così ho fatto! Sono andato avanti - ho lasciato tutto - e ho iniziato a consacrarmi alla Parola e alla preghiera. Poi il Signore ha iniziato a rivelarmi le condizioni di quelli che erano tornati indietro nella casa di Dio. Sono completamente al servizio di Gesù; Lui è il centro di tutti i miei discorsi; io voglio essere solo puro e santo. Ma ora quelle stesse persone mi rigettano come un fanatico. Non credono in ciò che predicano? Perché ci sono così tanti predicatori e cristiani che impazziscono quando cammini con Gesù?".Non è un caso isolato. Ho ricevuto un buon numero di lettere da credenti risvegliati le cui vite sono state rivoluzionate dallo Spirito Santo. Sono tornati al Signore con tutto il cuore, hanno fatto a pezzi i loro idoli, sono diventati amanti della verità, si sono dedicati alla preghiera e allo studio della Parola di Dio. Di conseguenza, sono stati arricchiti spiritualmente e hanno ottenuto un prezioso discernimento. Non è che si sentono superiori al pastore o agli altri cristiani; non è che ora vedono con occhi diversi. Riconoscono l'ipocrisia e ogni forma di divinità senza forza. Amano così tanto la verità, che iniziano a riconoscere la mancanza di luce e la superficialità nella casa di Dio. Diventano zelanti per l'onore del Signore. Ma improvvisamente - vengono rigettati dagli altri cristiani. Sono accusati di essere insubordinati, arroganti e divisionari.
Nel messaggio che rivolse ai discepoli prima della Sua dipartita, Gesù li avvertì della certezza della persecuzione. Egli disse: "Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi" (Giovanni 15:20). Chi sono? Chi è che perseguiterà i seguaci più intimi di Cristo?
E' la folla religiosa! Coloro che mostrano un'esteriorità divina ma senza la potenza di un cuore totalmente arreso - questi perseguiteranno coloro che glorificano solo la Croce di Cristo. I romani pagani e umanistici non erano i veri persecutori del Maestro. La sua più grande accusa veniva da coloro che rispettavano la Legge, dalla gerarchia ecclesiastica e dalle masse che proclamavano Dio loro Padre. Impiegavano tutte le loro energie per discreditarlo.
Così avviene oggi - la persecuzione più grande, più feroce contro il residuo santo di Dio viene dai leader religiosi e dai loro seguaci, che rifiutano lo scandalo della Croce di Cristo. Tutte le persecuzioni del popolo di Dio si concentrano sulla Croce. Paolo diceva: "Tutti quelli che vogliono far bella figura nella carne, vi costringono a farvi circoncidere unicamente per non essere perseguitati per la croce di Cristo" (Galati 6:12).
Moltitudini di ebrei convertiti trovarono una scappatoia per evitare lo scandalo della croce, predicando e praticando la circoncisione. Preferivano tagliare la carne piuttosto che crocifiggerla. Paolo diceva: "Se io predico ancora la circoncisione, perché sono perseguitato? Allora lo scandalo della croce sarebbe abolito!" (Galati 5:11). In altre parole, si possono evitare tutte le sofferenze e le persecuzioni che vengono dal morire a questo mondo accettando semplicemente delle riforme al posto della risurrezione. Puoi godere della comunione e della buona volontà di un intero sistema religioso, a patto che ti conformi a tutti i suoi standard blandi e morti. La chiesa prostituta predica ancora la Croce come fatto storico, ma ne rinnega gli effetti sulla carne. E questa stessa chiesa allontanata perseguiterà coloro che vogliono identificarsi personalmente con la crocifissione di Cristo.
Paolo veniva continuamente tartassato dal partito della circoncisione. Questi erano giudei cristiani che lo seguivano dovunque, insegnando ai nuovi convertiti che Dio voleva ancora che la loro carne venisse tagliata, e che si conformassero alle tradizioni morte e alle regole degli uomini. Avevano molti versi che provavano le loro dottrine, specialmente gli scritti di Mosé. Rifiutavano di accettare la verità gloriosa che agli occhi di Dio la Croce metteva fine a tutte le carnalità. Ora, Dio vuole avere a che fare solo con una persona risorta - uno che è morto al mondo.
Perché nelle chiese oggi si vuole fare bella figura nella carne? Perché la Croce è stata rigettata. Puoi presentare al Signore la carne migliore, più sincera, dedicata e rinnovata - ma sarà per Lui ancora un fetore. Ciò che è corrotto anche da un po' di carne non sarà accettato da un Dio santo. Lui ha condannato la carne alla Croce una volta per tutte.
Se la cristianità moderna avesse affrontato le richieste della Croce, avrebbe rifiutato la maggior parte delle attività religiose. Anche nella mia denominazione, le Assemblee di Dio, si sarebbero rifiutate tante cose perché indegne agli occhi dell'Eterno. Giudicate alla luce delle richieste della Croce, Dio dovrebbe stampare sulla maggior parte delle attività religiose: "FRIVOLE! INUTILI!". Perché la carne ha preso dominio e ha corrotto l'intera massa. Ciò che una volta era puro e santo ora è mischiato con lo spirito e le maniere di questo mondo.
So che in questo momento ci sono moltitudini di cristiani che hanno il timore di Dio e che pregano, piangono e si addolorano per le condizioni della chiesa. Non solo della chiesa in generale, ma anche della loro chiesa, o del gruppo col quale si ritrovano per adorare. Forse il loro pastore è poco duro col peccato, o mette dei pesi insopportabili sulle loro spalle.
Di recente il Signore mi ha concesso di essere rotto nello spirito per il pietoso grido di pecore abbandonate, ferite e sanguinanti - la maggior parte delle quali sono state respinte e colpite da pastori crudeli e noncuranti. Alcune di queste sono state scacciate dalle loro chiese, e sono così affamate per un vero corpo di credenti che condivida il loro desiderio di volere più di Cristo.
Un caro fratello scrisse: "Negli ultimi mesi sono stato così afflitto per la triste condizione della nostra chiesa, che ho finito col piangere durante i servizi - un pianto incontrollabile. Piangevo perché amavo il pastore e non riuscivo a sopportare così tanta follia che usciva da quel pulpito. Mi venne chiesto di lasciare la chiesa se proprio non riuscivo a starmene zitto. Stavo imbarazzando il pastore e innervosendo la chiesa. Dovetti andarmene via perché il mio peso continuava a crescere".
Una donna dal cuore rotto scrisse: "La nostra chiesa pentecostale sta retrocedendo così in fretta, che quasi non riesco a crederlo. Il nostro pastore sta tenendo dei concerti rock per avvicinare i ragazzi. La scorsa sera, durante uno di questi concerti, uno dei musicisti si è tolto i pantaloni. Metà delle persone sono andate via insieme a noi. Il pastore non sembrava esserne irritato. Non riesco proprio a tornarci - è così mondana, così sensuale - ma dove vado?".Un'altra sorella scrisse: "Abbiamo appena lasciato una chiesa dove si faceva ogni sforzo per ingannare il gregge, derubandolo della fiducia ma anche dei beni materiali. Da quando siamo andati via, sentiamo di essere sfuggiti ad un legame. Ma ciò che rompe il mio cuore è tutto il popolo confuso che è rimasto in quell'inganno tremendo. Sono forzati a rimanere in una simile sottomissione autoritaria al pastore. Chi pone una qualsiasi domanda viene messo in ridicolo, e se te ne vai vieni etichettato come 'ribelle'. Sei come un extracomunitario di quel corpo. Il pastore ha avvertito la gente di star lontana da noi altrimenti li avrebbe cacciati via. Lo abbiamo perdonato, ma cosa accadrà quando i nuovi convertiti si accorgeranno di essere stati presi in giro?".
Recentemente mi è stata posta una domanda onesta (e amorevole) da un fratello che si conta fra le pecore che "hanno perso il loro pastore terreno" e che a volte sente un senso di disperazione per tutti gli abusi che ha subito.
Mi scrisse: "Ho visto giudizi e rimproveri da ogni parte - anche da Lei, caro Sig. Wilkerson, che io amo tanto. Sento giudizi e rimproveri, ma mai misericordia e giustizia...".
"Ciò che sto dicendo, fratello, è che esiste una nazione di pecore dal cuore rotto, contrite, umili ed umiliate, tradite, abusate, manipolate, ingannate e confuse. Molte stanno morendo spiritualmente. Sono pecore che sono state rigettate dal gregge o dal pastore - vanno in giro affamate, zoppe, malate, sole, e sono attaccate dai lupi...".
"Dove sono i pastori divini? Non mi sembra di averli ancora incontrati. Sto aspettando con desiderio..."
"Nel suo bollettino, Lei ha detto che queste pecore troveranno biasimo. Vero - ma queste pecore si sono già pentite, spesso hanno maledetto il fatto di trovarsi in condizioni delle quali non erano responsabili, in situazioni nelle quali sono diventate vittime, quando già avevano perdonato coloro che le avevano maltrattate, le avevano cacciate e la avevano lasciate morte. Come faranno a riconoscere la voce del loro Pastore in persone che non fanno altro che rimproverarle?"
"Credo, Sig. Wilkerson, che sapranno riconoscere un vero pastore perché egli saprà udire il loro debole grido di aiuto, e saprà cercarle nella notte, nei luoghi più impervi, nelle trappole di cui sono vittime. Sapranno riconoscere quella mano gentile del loro Padre amorevole, in un uomo che saprà curare le loro ferite, che saprà mettere a posto l'arto zoppo, che saprà con amore pulire la sporcizia dai loro vestiti. Vedranno le lacrime brillare nei suoi occhi, le sue lacrime mischiate alle loro - lacrime che nascono dal cuore rotto di Dio per le pecore perdute e ferite..."
"Abbiamo bisogno di verità - ma ci è stato detto che sapevamo già tutta la verità. Ma non ha funzionato! Non ci ha guarito. Ciò di cui abbiamo bisogno ora è di una verità detta con amore. Queste pecore non possono essere picchiate ancora una volta. Le vere pecore sono 'uscite, per non condividere i loro peccati e i loro giudizi'. O, più realisticamente, sono state cacciate via con un calcio, sono state sviate, sono state tosate, e sono rimaste ora al freddo e confuse. Queste non sono pecore che camminano in falsa pietà - queste vogliono solo Cristo".
Ho riportato uno stralcio intero di questa lettera così particolare perché esprime in maniera chiara e dettagliata ciò che ci scrivono migliaia di persone. Inoltre conferma ciò che Dio sembra dirmi da alcune settimane: "Incoraggia il residuo santo. Conforta coloro che sono perseguitate per aver seguito appieno il Signore".
Una sorella delle Assemblee di Dio mi ha scritto con grande dolore e amarezza, riguardo un Sansone Sociale sponsorizzato dalla sua chiesa. Coppie venivano vestite come i personaggi di quella storia biblica - le donne abbigliate come Dalila, cioè come prostitute. Poi bevevano, ed erano interessate più a far festa che a cercare Dio. Santità e separazione erano termini ridicolizzati perché legalistici. La cara sorella ricordava i tempi in cui la stessa chiesa vedeva appelli ad andare all'altare e riunioni di preghiera dove i convertiti intercedevano per le loro famiglie non convertite. Si ricorda di pastori che predicavano con fuoco e con santa unzione, che inveivano contro il peccato ed il compromesso. Ora tutto quello che si predica da quel pulpito è un "evangelo di divertimento", senza convinzione e senza sentimento - e barzellette e perfino riferimenti volgari alle parti anatomiche femminili.
Il mio ufficio riceve ora numerose lettere da anziani di Dio che mi hanno detto, con parole diverse: "Non riesco a credere che la nostra chiesa sia diventata così mondana e si sia così allontanata. Non riesco a capire cosa stia accadendo. Lo Spirito Santo non opera più nel nostro mezzo - il pastore è sempre impegnato in nuovi progetti. Il responsabile dei giovani è coinvolto nel rock e in feste di pattinaggio - non riesco proprio a capire cosa stia succedendo".
Un giovane ministro, che so essere molto fervente, mi ha chiamato per un incontro di ministri delle Assemblee di Dio al quale aveva appena partecipato. Il soggetto discusso era: "Perché la santità produce persone eccentriche e pazze". I pastori che predicavano la santificazione venivano ridicolizzati perché mettevano colpe sui cristiani. Il giovane ministro aveva il cuore rotto. Mi ha mandato una trascrizione di quella riunione, e non potevo credere che i predicatori pentecostali potessero essere così ciechi.
Non sto condannando il movimento delle Assemblee di Dio. E' perché attualmente faccio parte di loro che posso parlare di ciò che sta avvenendo in questa denominazione. E' la più grande denominazione pentecostale al mondo, ma è ad un bivio. Se non ci sarà un pronto ritorno alla santificazione - fin quando non sorgeranno dei pastori dal cuore rotto e preoccupati e non si udrà il grido di risveglio e pentimento - Dio andrà via da loro e scriverà ICHABOD sulle sue porte. La maggior parte dei leader sono ora prostrati davanti a Dio - e credo siano degli uomini ferventi che vogliono vedere uno scuotimento ed una purificazione dello Spirito Santo. Ma se i pastori e la congregazione non ritornano all'altare e non piangono, non fanno cordoglio e non gridano a Dio con pentimento - lo Spirito Santo si sposterà e cercherà un popolo nuovo che vuole camminare nei vecchi percorsi.
Lo stesso è vero per tutte le denominazioni pentecostali, come pure per le congregazioni carismatiche e per i ministri. Ho profetizzato negli ultimi anni che Dio sta per scuotere quei ministeri che vengono dalla carne. Presto - molto presto - il mercato cadrà, ci sarà panico economico dappertutto. Chiese e ministeri che si sono indebitate andranno in bancarotta. Non sarà per colpa di recenti smascheramenti di ministri famosi che cadranno - sarà invece per colpa di un disastro economico!
Mi domando a volte se qualcuno ascolta! Non vogliamo udire - stiamo forse ignorando tutti gli avvertimenti perché siamo stufi di cattive notizie? Ma ci piaccia o no - gli avvertimenti del giudizio continueranno. Dio non sta ridendo! Non si può ingannarlo. Alcuni di questi ministri stanno ora prendendo in giro gli avvertimenti dei santi profeti di Dio e delle sentinelle.
Milioni di pecore sono state lasciate ferite, confuse e stonate - da pastori eroi - evangelisti eroi - uomini che hanno sperperato milioni di dollari per i loro sogni egoisti e per imperi fondati sul proprio io. Oh, santi di Dio - ascoltatemi! Questi costruttori di imperi sono stati avvertiti chiaramente. Hanno ricevuto chiamate, lettere, profezie - con amore - che li avvertivano che in quello stesso mese sarebbero stati giudicati se non si fossero fermati di costruire, sperperare e proclamare un evangelo affaristico. Sono stati implorati con lacrime di pentirsi e tornare ad una predicazione semplice della Croce.
Piango per questi uomini! Ogni giorno grido: "Oh Dio - scrolla questi imperi ma salva i Tuoi servitori. Liberali da questi mostri che si sono creati. Abbi pietà di loro e delle loro famiglie". So di amarli veramente - ma uno che ama il nome di Gesù come può starsene seduto tranquillamente e permettere che tutta questa follia vada avanti?
Coloro di noi che li hanno avvertiti dei giudizi avvenire sono stati ridicolizzati, ingiuriati e chiamati "odiosi e divisori". Lo Spirito di Dio ha svegliato letteralmente migliaia di pecore che hanno sentito suonare tutte la stessa tromba - hanno saputo discernere l'ultima ora - sanno che Dio è pronto a giudicare la chiesa - hanno cercato, col cuore rotto, di avvertire le congregazioni - ma sono stati ripudiati. Sono stati considerati fanatici e vasi rotti - disequilibrati, morosi, tristi e oratori di giudizi e santità. Ma le cose stanno per cambiare.
Il prossimo appuntamento sul calendario del giudizio di Dio sarà Wall Street - l'intera economia! Predicatori di prosperità - preparatevi! Li amo ad uno ad uno nel Signore - ma presto saranno nel panico quando Dio taglierà ogni loro scorta di denaro. Dio si prenderà cura dei Suoi - ma ci sarà per tutti un tempo di grandi sofferenze e di difficoltà.
Un giorno Gesù si precipitò nel tempio, con una frusta in mano, e cacciò via tutti i mercanti. Egli tuonò: "Sta scritto: La mia casa sarà chiamata casa di orazione, ma voi ne avete fatto un covo di ladroni" (Matteo 21:13).
Che direbbe Gesù se oggi avesse un corpo di carne, per tutto ciò che viene fatto nel Suo nome? Quanto pensi permetterebbe che il nome di Suo Padre venisse corrotto? Quanto tempo sopporterebbe tutto lo spreco, i compromessi, la precarietà e la perversione della Sua verità? Quanto tempo aspetterebbe prima di mandare il giudizio sopra milioni di cristiani che inviano centinaia di migliaia di dollari per costruire strutture di divertimento, torri dorate - mentre più di mezzo mondo muore di fame?
Gesù direbbe queste stesse cose! No alla protezione della reputazione degli uomini. No alle false unità! La verità è che questi sogni, questi progetti, non sono nati dalla mente di Dio - sono schemi di spiriti bugiardi! Qualcuno ha detto: "Dio mi ha detto" mentre non era per niente Dio che parlava. Era uno spirito bugiardo mandato per ingannare. Siamo stati presi in giro, manipolati. Adulterio? Può essere perdonato! Ristorazione di pastori perduti? Assolutamente! Ma prendere del denaro sporco per fare ciò che è chiamata opera di Dio - mai! Andare a sperperare il denaro di Dio per divertimenti e ricreazioni, quando nelle nostre strade ci sono tante persone senza un tetto. No! Realizzare i sogni morti di evangelisti televisivi, quando molti campi di missione gridano aiuto? Mai!
Dio ha appena iniziato lo scuotimento finale! Farà sapere a tutto il mondo che non è coinvolto nei divertimenti. Non permette agli evangelisti di dipingerlo davanti al mondo come un padrone severo che uccide i Suoi servi se non danno dei soldi. E' tutto finito! Tutto sta per crollare! Ciò che sopravviverà allo smascheramento cadrà nel disastro economico.
Abbiamo oggi degli evangelisti che entrerebbero nel tempio per riprendere Gesù di essersi portato la frusta e di aver chiamato ladri quei religiosi pazzi di denaro. Radunerebbero le loro forze nel nome dell'unità e direbbero al nostro Signore: "Non giudicare! Misericordia! Compassione!". Quanto sarà terrificante per loro udire queste parole: "Della mia casa avete fatto un covo di ladri!".
Dio, dacci misericordia! Dacci compassione - aiutaci a rialzare ogni fratello e ogni sorella che si pente veramente. Ma perché - oh, perché - non ci preoccupiamo per l'onore di Cristo come ci preoccupiamo per la reputazione dei nostri predicatori? Perché molti cercano di evitare ai "fratelli" la giusta verga del Signore, mentre quella verga è l'unica salvezza?
Satana vuole muoversi nella chiesa carnale - per promuovere un movimento di unità che consiste di ministri e organizzazioni religiose che rifiutano le richieste della croce di Cristo! Che folla di compromessi sarà! Le caratteristiche di questo movimento diabolico saranno teatri religiosi, arte, drammi, e coinvolgimenti politici e sociali. Proclameranno una nuova libertà morale, un vangelo senza rimproveri, senza giudizio e senza colpa!
Il divorzio non verrà più considerato un fatto morale - ma solo uno sbaglio sociale. La sensualità divamperà fra i loro banchi. Non saranno più condannate la pornografia, l'alcolismo e la fornicazione. Saranno semplicemente ignorate e i predicatori fra di loro cercheranno di tenere a bada i loro sensi di colpa.
Questa è la fonte della persecuzione finale del residuo santo. Non saranno i comunisti o gli umanisti o i liberali o la stampa secolare! Satana userà persone che si sono allontanate e lussuriose e unioni religiose per perseguitare coloro che rinnegano se stessi, prendono la loro croce e seguono Cristo in assoluta sottomissione alla Sua volontà.
Ti chiedo - stai discernendo questi tempi? Ti sei seduto a considerare i peccati di gente famosa, o stai giudicando i tuoi peccati davanti alla santità di Dio? Sei disposto a fare giusti giudizi e a prendere una decisione ferma per difendere l'onore del Suo nome? Sei preparato a camminare da solo se necessario e a portare l'infamia di un cammino separato in santità? Mandi ancora dei soldi a ministri e ad imperi fondati sull'uomo che stanno per cadere sotto il giudizio di Dio? Oh, quanto abbiamo bisogno di discernimento!
La sposa di Cristo uscirà fuori dalla grande persecuzione - vittoriosa, senza macchia e senza ruga alcuna! Non è il tempo di piangere davanti all'altare - contristarci per i peccati - umiliare noi stessi e cercare la vera Parola di Dio?
Lo dico di nuovo - DIO HA TUTTO SOTTO CONTROLLO!