SFUGGIRE ALLA PRESA DELLA SOLITUDINE
Può un cristiano essere davvero solo? Il noto evangelista Billy Graham, una volta disse che, per i suoi molti anni in contatto con persone di tutto il mondo, a suo avviso, il più grande problema che l’umanità si trova ad affrontare è la solitudine. In teoria, noi non dovremmo mai sentirci soli, perché Gesù Cristo, l’Amico per eccellenza, ha detto, “Io non vi lascerò e non vi abbandonerò” (Ebrei 13:5). Egli vive dentro di noi e noi possediamo risorse, alle quali possiamo attingere, che i non credenti nemmeno conoscono.
In secondo luogo, noi abbiamo un’identità di famiglia, dal momento che siamo “nati di nuovo” nella famiglia di Dio, siamo figli Suoi e abbiamo fratelli e sorelle in Cristo. Tuttavia, i cristiani lottano col sentirsi soli. Nella mia personale ricerca per sfuggire alla solitudine, ho acquisito alcune regole di base sulle quali lavoro costantemente:
- Invece di cercare persone nelle quali confidare, focalizzati interamente su Dio, che è il Solo degno di fiducia. Nel fare questo, smetterai di aspettarti dagli esseri umani più di quanto essi possono dare.
- Prenditi del tempo per appartarti solo con Dio quotidianamente, indipendentemente da pressioni o impegni. Prega per ogni problema, che sia piccolo o grande. La Bibbia dice, “ Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù”. (Filippesi 4:6,7)
- Impara a dire di no. Se tendi ad essere un “maniaco del lavoro” (nel senso che il tuo unico piacere nella vita è lavorare), ammettilo e inizia ad affrontarlo. Sbarazza la tua vita da tutte quelle attività non indispensabili che ti rubano tempo per Dio, per la tua famiglia, per gli impegni di chiesa e per un riposo necessario.
- Invece di soffermarti costantemente solo sui tuoi problemi, tendi la mano a qualcun altro, in semplice amicizia. Puoi ricevere qualcosa di infinitamente più grande di ciò che dai.
Anche se dovessi sentirti ancora solo, Gesù è la fonte di tutto ciò di cui hai bisogno.
Nicky Cruz, evangelista conosciuto a livello internazionale e autore prolifico, si convertì a Cristo da una vita vissuta nella violenza e nel crimine, dopo un incontro con David Wilkerson, avvenuto a New York City nel 1958. La storia della sua drammatica conversione è raccontata nel libro La Croce e Il Pugnale, di David Wilkerson e successivamente in un suo proprio best-seller Corri, Ragazzo, Corri.