Sospinti Nelle Tenebre

"Attenetevi alla legge e alla testimonianza! Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c'è luce... Volgerà lo sguardo verso la terra, ed ecco calamità, tenebre, oscurità piena di angoscia, e sarà sospinto nelle più fitte tenebre" (Isaia 8:20,22).

Ieri sera sono stato ad un festival di musica cristiana. Non dimenticherò mai quello che ho visto, e posso dire sinceramente che è stata un'esperienza sconvolgente. Da quando sono tornato a casa ho pianto per ore, dolendomi nello Spirito per l'ira di un Dio santo che bruciava contro quello che ho visto.

Mi sono recato a quel festival perché la star che si esibiva ieri sera, era stata poche ore prima nel mio ufficio, piangendo e dicendomi quanto amava Gesù, che era sincero e che voleva saperne di più sulla santificazione. Mi ha detto che il mio messaggio scritto lo aveva toccato. Le sue parole sembravano giuste - e mi sembrava umile. A sua richiesta, mi recai per sentire lui e il suo gruppo perché, mi aveva assicurato, non ne sarei rimasto offeso.

Ora il mio cuore è attento al grande bisogno umano della città di New York, e mi preoccupo per quello che devo fare per vincere anime perdute nella droga, nell'alcool e nella possessione demoniaca. Non voglio parlare più della questione della musica rock and roll, heavy metal e punk in chiesa. Sento di aver detto abbastanza sul soggetto e questo ho ripetuto al musicista che è venuto nel mio ufficio. Abbiamo pregato insieme e l'ho abbracciato quando se n'è andato via.

Ieri sera sono andato con un cuore aperto, pieno di amore e di compassione - per lui, per tutti i musicisti cristiani e specialmente per i 3000 giovani che partecipavano al festival. Ho ascoltato due canzoni devozionali, poi ho prestato attenzione alla testimonianza del musicista che raccontava di cosa aveva fatto Cristo nella sua vita. Nessun predicatore avrebbe potuto parlare con più convinzione e con più sincerità - le parole erano esatte. Ha parlato di separazione, di essere ubbidienti a Gesù, di vincere anime, della preghiera, di matrimoni santi (lui era sposato), di vivere una vita santa. Mentre parlava io pregavo: "Caro Signore, forse ho giudicato male questo musicista e il suo gruppo rock. Forse stai facendo qualcosa di nuovo, stai usando la musica che preferiscono i non convertiti, per vincerli - per attirare la loro attenzione, per avvicinarli affinché si possa ministrare loro. Signore, sono disposto a gioire sentendo che viene predicato il Tuo nome, da qualsiasi gruppo - se Tu sei presente e se il Tuo Spirito santo lo benedice".

Mi stavo chiedendo onestamente se tutto ciò che avevo scritto sulla musica diabolica nella casa di Dio era scaturito da vecchi pregiudizi o semplicemente dalla mia insofferenza al rock. Avevo forse fatto molto rumore per nulla? Eppure c'era qualcosa che non quadrava. C'era un istinto nel profondo del mio cuore che non mi faceva stare comodo. Ragionai: "Se c'è Satana camuffato, se c'è una pur minima traccia di male - si rivelerà. Satana si rivela sempre in un modo o nell'altro".

Ad un certo punto il cantante gridò nel microfono: "Gesù sta tornando - sta per rompere i cieli - preparatevi!". La canzone era intitolata: "Rompere i cieli". Improvvisamente il palco fu inondato dal fumo, il ritmo divenne sempre più incalzante, le luci iniziarono a spegnersi e accendersi, e i musicisti sembravano fantasmi che uscivano da una palude tenebrosa. Era spettrale, eccentrico, strano - ma la folla impazziva - sembravano amare tutto questo. Allo stesso festival, si esibì un altro gruppo dai capelli a punta e dai volti dipinti - che saltellavano come pavoni omosessuali.

All'inizio, non riuscivo a credere a ciò che vedevo sul palco. Dissi ad alta voce: "Non può succedere questo in un festival cristiano - non possono fare questo al mio Gesù! Queste persone non possono essere così cieche - i responsabili di questi giovani non possono essere così insensibili! Oh Dio - che sta succedendo alla tua chiesa, perchè i responsabili e il popolo non riescono a vedere il male in questa abominazione?".

Mi trovai steso a terra, singhiozzando, piangendo e lamentandomi nello Spirito. Poi mi sedetti e guardai verso il palco. Rimasi inorridito da ciò che vidi nello Spirito. Vedevo uscire immagini demoniache da quel palco! Sentivo Satana che rideva. Rideva per tutti i genitori accecati - per tutti i pastori accecati - per tutti i giovani accecati - per la chiesa che si è allontanata! Era una super manifestazione di Satana - peggio di tutto quello che avevo visto per le strade di New York.

Balzai in piedi, tremando letteralmente per il timore di Dio - consumato da un senso di rabbia santa contro tutta quella malvagità. Corsi tra la folla gridando con tutte le mie forze: "Ichabod! Tutto questo è satanico! Fermatevi! Dio è contrariato!". Venni quasi ignorato e penso che la maggior parte delle persone abbia pensato che fossi un pazzo lunatico. Dubito che qualcuno mi conoscesse - i musicisti non potevano sentirmi, e la folla era troppo accalcata perché potessi raggiungere il palco. Volevo prendere il microfono e gridare come Elia: "Questo è vomito sulla tavola del Signore! Chi sono i vostri insegnanti, che sono così accecati, così mondani, così ingannati? Che razza di blasfemia è questa?".

Non me ne starò zitto sull'argomento. Non me ne starò in silenzio mentre moltitudini di giovani cristiani vengono ingannati da lupi dalla voce suadente vestiti come pecore! Il vero amore vuole che si dica la verità.

Ciò che più ferisce il mio spirito, ciò che non riesco proprio a capire, è che quel gruppo, e molti altri, frequentano chiese pentecostali. Il musicista al quale mi riferisco mi ha detto che quando è stato salvato aveva lasciato la droga, l'alcol, il sesso e il rock and roll. Ha tagliato i suoi lunghi capelli, ha smesso di vestirsi in modo eccentrico e ha iniziato a cambiare vita. E' stato un pastore che lo ha incoraggiato a "smettere di sembrare così perfetto e a usare il rock and roll per raggiungere i ragazzi". Un insegnante, che ormai è sulla sessantina, viaggia di tanto in tanto con loro, e li incoraggia in questi metodi diabolici. Secondo il loro insegnante, il rock and roll diventerà "la musica normale in tutte le chiese pentecostali ed evangeliche".

Mi trovo ora nel mezzo della notte e non riesco a dormire! Non posso smettere di piangere dentro me. Sono chiuso nel mio studio con Dio e gli chiedo diligentemente di mostrarmi cosa sta avvenendo, perché ore fa ho visto migliaia di giovani cristiani, con le mani alzate, pensando che fosse Gesù, mentre quasi sicuramente si trattava del diavolo. La chiesa - o ciò che l'uomo chiama chiesa - si è così allontanata da non aver più discernimento? Dio ha forse chiuso un occhio verso quelli che portano pratiche demoniache nel regno dell'adorazione?

Mi domando ora - "Chi si azzarderebbe ad insegnare un simile Gesù - un Gesù che chiude un occhio all'inganno? In che modo plateale stanno disimparando Gesù Cristo! Che razza di Gesù stanno predicando?".

Questo era ciò che diceva Paolo nella sua lettera agli Efesini. Li stava avvertendo di non camminare come alcuni fanno "nella vanità [orgoglio] della loro mente" (Efesini 4:17). Egli avvertiva coloro che conoscevano Cristo in un modo perverso, perché la loro comprensione era ottenebrata. Erano "estranei alla vita di Dio, per l'ignoranza che è in loro e per l'indurimento del loro cuore" (Efesini 4:18).

Alcuni insegnanti, alcuni pastori avevano insegnato loro un falso Gesù Cristo. Il Cristo che conoscevano non era il Cristo di Dio, il Signore di santità, il creatore della purezza. E nonostante parlassero così dolcemente di Gesù, nonostante piangessero solamente al menzionare il suo nome, nonostante dicessero agli altri di camminare nelle vie di Cristo - Paolo diceva di loro: "sono diventati insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza, commettendo ogni impurità con insaziabile bramosia" (Efesini 4:19).

Questo è ciò che ho visto ieri sera al festival di musica - un gruppo di musicisti che, come suonatori variopinti di cornamusa, con le loro belle parole su Gesù e sul perdono hanno spinto i giovani nelle braccia di Satana - e che poi con un'incommensurabile energia carnale hanno messo il loro timbro di approvazione su un paganesimo che veniva dal tesoro personale del diavolo. Stavano dicendo, con la loro musica e con la loro esibizione mondana e spaventosa - che Gesù e la spazzatura di questo mondo sono compatibili fra di loro. Indossavano due maschere - una di seguaci sinceri di Cristo, l'altra di pagliacci. Con i visi rivolti a Dio, lo maledicevano con le loro beffe blasfeme. Isaia aveva profetizzato di queste persone: "...volgeranno lo sguardo in alto e malediranno il suo re e il suo Dio" (Isaia 8:21). Ciò che predicano e ciò che praticano sono due evangeli diversi.

Sono ingannati, e di conseguenza stanno ingannando se stessi. Hanno una conoscenza sbagliata di Cristo. Sono stati drogati, manipolati e ingannati! Dovrebbero avere un pastore o un insegnante con abbastanza discernimento, con abbastanza devozione verso il vero Signore - da avvertirli e mostrare loro che Dio non vuole che continuino a dar retta al vecchio uomo e ai vecchi modi carnali. Perché i loro pastori non discernono che questi ragazzi stanno camminando in ignoranza e in cecità spirituale, e non capiscono le vere richieste di Cristo? Perché non si è fatto qualcosa per la loro avidità - non tanto per il denaro e per la fama, ma quanto per quell'avidità che non ha fatto loro abbandonare i sentimenti che una volta li spingevano alla droga e ad una vita insulsa. Ora tutto ciò sta venendo a galla - questi gruppi stanno cadendo a pezzi da tutti i lati, stanno tornando alla folla secolare, stanno tornando alla cocaina e agli psicofarmaci - e giocano il ruolo di ipocriti imitatori dell'evangelo. Seguono interamente i loro pastori perché sono accecati. Paolo disse bene: "Perché è persino vergognoso dire le cose che si fanno da costoro in segreto" (Efesini 5:12). La musica che suonano li spinge verso le tenebre!

Ora - probabilmente è troppo tardi! Hanno rigettato il rimprovero dei profeti e delle sentinelle che predicano veramente la verità! Sono come coloro dei quali parla Paolo, che sono divenuti persi nell'ignoranza spirituale e nella cecità, e non sentono più convinzione. Sono confermati nei loro modi mondani! Sono così ciechi da credere di stare onorando Cristo e di star benedicendo moltitudini di giovani che la chiesa "non può raggiungere".

"...e saranno sospinti nelle più fitte tenebre" (Isaia 8:22).

Io biasimo i loro pastori che con parole lusinghevoli passano sopra il peccato. Questi stessi pastori dovranno un giorno comparire in giudizio davanti al trono di Dio e rispondere - non soltanto per i musicisti di cui si sono presi cura - ma anche per tutti i giovani cristiani che hanno ferito e distrutto. Senz'ombra di dubbio, dichiaro che i ministri vigliacchi, coloro che vogliono essere amati ed onorati piuttosto che disprezzati per aver detto la verità, stanno spingendo questa generazione verso le tenebre spirituali più fitte.

Non dovremmo affrontare una generazione di giovani allontanati, che amano il piacere e che hanno una mente mondana - giovani che non conoscono nemmeno i comandamenti di un Cristo santo - se avessimo predicatori più coraggiosi e santi che insegnano e predicano la verità di Cristo con purezza ed autorità.

Non sto accusando tutti i predicatori e tutti gli insegnanti - grazie a Dio per i pochi che non hanno paura della gente e non scendono a compromessi per amore dei numeri e del successo. Forse i giovani non ascolteranno quelli che come noi gridano contro le loro passioni mondane - ma quando aumenteranno i giudizi essi ritorneranno dai predicatori di santità per ricevere una parola sicura da parte di Dio.

C'è corruzione a Sion, e stranieri sono stati esaltati nella casa di Dio - da leader cristiani ciechi e compromessi. Chiamano il male bene, e stimano di poco conto il consiglio di un Dio giusto. I cuori si stanno indurendo, le orecchie si stanno chiudendo, gli occhi si stanno incollando - perché l'orgoglio, la carne e le impurità addolorano lo Spirito Santo proprio nel Suo tempio.

Isaia avvertiva: "...la loro radice sarà come marciume.. perché hanno rigettato la legge dell'Eterno degli eserciti, e hanno disprezzato la parola del Santo d'Israele. Per questo l'ira dell'Eterno si è accesa contro il suo popolo..." (Isaia 5:24,25).

L'inferno dovrà essere estasiato alla vista di ministri che non vogliono lasciare gli standard della musica immorale dei ragazzi - ma stanno promuovendo ciò che solo i demoni promuovono. Chi porta questi gruppi nelle chiese? Chi incoraggia i giovani ad abbracciare la musica del diavolo? Chi ridicolizza gli evangelisti, i profeti e le sentinelle che gridano contro di loro? Chi trasmette via radio o via TV e chi promuove concerti e festival che stanno degenerando in spettacoli satanici? Sono i pastori, i responsabili dei giovani, i proprietari di stazioni radiofoniche e televisive e i manager. Tutti questi vivranno per vedere la grande mietitura del loro evangelo molle e compromesso - mentre i loro stessi figli cadranno a causa dello spirito di questa età.

Il Dizionario Webster del Ventesimo Secolo definisce la fornicazione come "abbandonare l'adorazione di Dio per darsi all'adorazione dell'idolatria". Un fornicatore è uno che la procura o la promuove. Qualsiasi responsabile che procaccia o promuove l'abbandono della vera adorazione è un vero fornicatore. E Paolo afferma enfaticamente: "Nessun fornicatore o immondo o avaro, il quale è un idolatra, ha alcuna eredità nel regno di Cristo e di Dio" (Efesini 5:5).

Giovani - non date ascolto ai fornicatori; ascoltate piuttosto l'apostolo Paolo che avvertiva: "Nessuno [anche i predicatori] vi seduca con vani ragionamenti [parole vuote], perché per queste cose viene l'ira di Dio sui figli della disubbidienza. Non siate dunque loro compagni" (Efesini 5:6,7).

"E non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto riprovatele" (Efesini 5:11).

Tutte le opere spirituali che sono anche minimamente contaminate con le tenebre, Dio le chiama infruttuose! Questo rifiuta la grande bugia del diavolo promossa da chi ama la musica "new wave", che dice: "Ma non può essere dal diavolo. Guarda quanti ragazzi vengono salvati. Ascolta le loro meravigliose testimonianze. Raggiungono veramente i ragazzi - molti vengono salvati. Parlano in modo da far comprendere ai ragazzi - glorificano Cristo con i loro discorsi".

Dio non ha mai giudicato un'opera dai risultati. Nessuno ha più successo nelle conversioni che i Musulmani. Nessuna chiesa è più ricca del Vaticano. I Testimoni della Torre di Guardia affermano di vincere moltitudini a Cristo.

Dio giudica tutto con la luce! Ciò significa che una situazione deve essere pura, cristiana, chiara, trasparente. Dio ripudia e sputa dalla Sua bocca ciò che ha anche una minima parte di tenebre. Giovanni vide la Santa Città che scendeva dal cielo da Dio, la quale portava la gloria di Dio. Questo è il popolo santo, una sposa adorna e preparata per il Suo sposo. La sua caratteristica principale è "il suo splendore, simile a quello di una pietra preziosissima, come una pietra di diaspro cristallino" (Apocalisse 21:11).

Tutto ciò che appartiene a Dio è puro come il cristallo! La santità è pura, è trasparente come una pietra di diaspro cristallino. Coloro che fanno parte di questa santa Sion, di questa nuova Gerusalemme che procede da Dio - camminano tutti nella luce. Non c'è tenebra alcuna in loro - sono stati tutti trasportati nella Sua luce! Camminano nella luce - odiano le tenebre - le riprovano dovunque appaiono. Il nemico è entrato nei circoli religiosi per distruggere ciò che è puro e chiaro, introducendo un elemento pagano che crea un'ombra o un alone. Se Satana potesse iniettare anche una minima parte di errore, o di impurità, sa che lo Spirito Santo si allontanerebbe con dolore. Perciò non è possibile alcuna commistione, né alcun'ombra di paganesimo nella chiesa di Cristo.

La Bibbia parla inoltre di alberi che portano il frutto contenente il proprio seme (Genesi 1:12). Un seme malvagio produce frutti malvagi, e spesso non lo si riconosce fin quando non arriva a maturazione. I "profeti" del rock and roll di questa generazione stanno seminando il seme della loro specie - un seme che un giorno farà nascere un frutto che seccherà e morirà. Giuda lo dice molto chiaramente: "...banchettano insieme a voi senza timore, pascendo se stessi; essi sono nuvole senz'acqua, sospinte qua e là dai venti, alberi d'autunno senza frutti, doppiamente morti, sradicati" (Giuda 12).

Che ne sarà delle belle testimonianze, dei sermoncini sinceri e compungenti? Paolo risponde: "Or io vi esorto, fratelli, a guardarvi da quelli che fomentano le divisioni e gli scandali contro la dottrina che avete appreso, e ritiratevi da loro; costoro infatti non servono il nostro Signore Gesù Cristo ma il proprio ventre, e con dolce e lusinghevole parlare seducono i cuori dei semplici" (Romani 16:17,18).

Oh, il popolo di Dio ha bisogno di discernimento. Grandi inganni abbondano dovunque, non solo per quanto riguarda la musica rock e punk nei ragazzi, ma anche in qualunque posto dove vengano promosse nuove forme di adorazione e di lode. Alcune di queste forme nascono dallo Spirito Santo, ma la maggior parte vengono dalla carne - e solo quelli che camminano nella luce sanno riconoscere la differenza.

Oggi c'è dappertutto un risveglio di lode e di adorazione, e si dà molta enfasi alla preghiera, all'intercessione e alle nuove rivelazioni. Non ci sono domande per il numero crescente di cristiani che stanno per un'ora o due in piedi - cantando e lodando il Signore ad alta voce. Ci sono sorrisi, risate, gioia, battiti di mani, mani alzate, danze - mai nei tempi moderni c'è stato un grido più forte nell'accampamento.

Grazie a Dio per coloro che adorano in spirito e verità - che alzano mani pure e hanno cuori incontaminati - che vengono davanti alla Sua santità con un cuore rotto e uno spirito contrito. Se camminano in santità, se tremano alla Parola di Dio, se si pentono e vengono liberati dalle catene del peccato - queste sono offerte accettevoli per il Signore. Dio abita nella lode del Suo popolo - ma solo se queste persone stanno camminando in giustizia.

C'è il grido del vittorioso e c'è il grido dell'idolatra - e faremo meglio a conoscere la differenza. Il Signore comandò a Mosé: "Va', scendi, perché il tuo popolo che hai fatto uscire dal paese d'Egitto, si è corrotto; si sono presto sviati dalla strada che io avevo ordinato loro di seguire; si sono fatti un vitello di metallo fuso, si sono prostrati davanti ad esso e gli hanno offerto sacrifici..." (Esodo 32:7,8).

Mentre Mosé e Giosuè si avvicinavano all'accampamento di Israele, Giosuè "udì il clamore del popolo che gridava" (v. 17). Ma non era il grido di chi aveva vinto il nemico. Il vero pastore Mosé, che era stato di recente alla presenza della santità di Dio - sapeva ben discernere che il grande grido che veniva dal popolo eletto di Dio non era puro. C'era qualcosa di terribilmente sbagliato - non aveva il suono della santità di Dio.

Mosé disse: "Questo non è né un grido di vittoria, né un grido di sconfitta; il clamore che io odo è di gente che canta" (Esodo 32:18).

Tutto ciò che è solo un grido insignificante e inutile è un'abominazione per le orecchie di Dio. Non avevano diritto di cantare; i loro cuori si erano corrotti verso un idolo. I loro cuori si erano dati ai piaceri e ai divertimenti. Stavano davanti ad un vitello di metallo - ed offrivano sacrifici nel nome del Signore. Il popolo "si alzò per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi" (Esodo 32:6).

Ho ricevuto molte lettere da Cristiani che hanno frequentato la scuola di Cristo. Hanno passato molte sofferenze e lotte spirituali per arrivare nel luogo dove non importa nient'altro che Dio e la sua piena conoscenza. Sono stati sospinti da una fame profonda di Dio, sono stati assetati di Cristo come "il cervo anela l'acqua". Mi hanno detto di come si sono sentiti in queste assemblee dove si ode il grido dell'accampamento. Sembra tutto buono, e in superficie tutto va bene. Ma non riescono ad entrare, perché discernono che c'è qualcosa di profondamente sbagliato. Non riescono nemmeno a spiegarlo - lo Spirito di Dio in loro non gli permette di parteciparvi. Discernono che c'è qualcosa di inspiegabilmente tenebroso - qualcosa di sottile, di ignominioso e carnale in tutti quei canti, in quelle grida e in quelle danze. E' quasi troppo professionale, troppo carnale. Queste persone vanno via, pensando fra sé e sé: "Sono io - c'è qualcosa di sbagliato in me? Giudico troppo? Perché non mi sento a mio agio in tutti questi canti e in queste danze?".

Coloro che sono stati a contatto con la luce sanno discernere chiaramente l'ombra delle tenebre. Non saranno ingannati da false grida, false danze, false adorazioni o da false preghiere.

I veri santi di Sion gioiscono con timore (Salmo 2:11)! Sanno che l'allegrezza appartiene solo a coloro che sono "retti di cuore" (Salmo 97:11). Possono cantare e danzare quando lo Spirito li muove, ma possono anche dire con Davide: "Sion ha udito e ne ha gioito, e le figlie di Giuda si sono rallegrate per i tuoi giudizi, o Eterno" (Salmo 97:8). Santi di Sion, "rallegratevi nell'Eterno, e lodate il suo santo nome" (Salmo 97:12).

Non ci può essere punk o rock o false grida e lodi posticce per coloro che camminano nella luce. Queste persone lodano Dio per la sua benignità e perché tremano al Suo grande e terribile nome.

"L'Eterno è grande in Sion ed eccelso su tutti i popoli... tremi la terra... Essi celebreranno il tuo nome grande e tremendo. Egli è santo" (Salmo 99:1-3).

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