UNA PAROLA DI SPERANZA PER TUTTI I GENITORI
La Scrittura rende molto chiaro che se allevi i tuoi figli secondo l’autorità della Parola di Dio, essi non se ne dipartiranno negli anni a venire. Potrebbero deviare da essa per un certo tempo – persino per anni – ma alla fine li riporterà alla verità. “Ammaestra il fanciullo sulla via da seguire, ed egli non se ne allontanerà neppure quando sarà vecchio” (Proverbi 22:6).
La Bibbia offre una parola di speranza a tutti i genitori che soffrono per un figlio sviato. Ecco una promessa di patto che ogni genitore dovrebbe imparare a memoria. Essa vale sia ai figli perduti che a quelli attualmente sotto la vostra cura: “Ora ascolta, o Giacobbe mio servo, o Israele che io ho scelto! Così dice l'Eterno che ti ha fatto e ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti aiuta: Non temere, o Giacobbe mio servo, o Jeshurun che io ho scelto! Poiché io spanderò acqua sull'assetato e ruscelli sulla terra arida; spanderò il mio Spirito sulla tua progenie, e la mia benedizione sui tuoi discendenti. Essi cresceranno in mezzo all'erba, come salici lungo corsi d'acqua” (Isaia 44:1-4).
Questa promessa ad Israele vale anche per noi oggi. Le sue parole di consolazione sono un dono per tutti gli eletti (cfr. verso 1) – ossia, tutti coloro che sono in Cristo.
Il Signore inizia dicendoci nei versi 1 e 2, “Io sono l’Eterno che ti ha creato e conosco il tuo dolore. Ora Io ti aiuterò. Non devi temere”. Il termine Jeshurun in questo verso significa “giusto”. In altre parole, Dio fa queste promesse ai Suoi giusti – promesse gloriose, vincolanti, di patto. Le promesse sono:
• Dio provvederà acqua che soddisfi la tua sete: “Io spanderò acqua sull'assetato e ruscelli sulla terra arida” (verso 3). Il Signore ti ha portato la Sua Parola, che sa spegnere la sete? È venuto a te nella tua arsura inondandoti col Suo Spirito? Stai bevendo la pura acqua della Sua Parola?
• “Spanderò il mio Spirito sulla tua progenie, e la mia benedizione sui tuoi discendenti. Essi cresceranno in mezzo all'erba, come salici lungo corsi d'acqua” (versi 3-4).