Una piacevole passeggiata con Cristo
L'apostolo Paolo insegnò alla chiesa di Colossesi: “Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi e di domandare che siate ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e intelligenza spirituale, perché camminiate in modo degno del Signore per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio" (Colossesi 1: 9-10).
Cosa serve per una piacevole passeggiata? Paolo ci dice: "Rivestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza. Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi" (Colossesi 3: 12-13).
In altre parole, dobbiamo chiederci: "Sto diventando più simile a Cristo? Sto diventando più paziente o più irascibile? Gentile e cortese, o cattivo e più polemico? Più tenero e indulgente, o più amaro, trattenendo rancore? Riesco a sopportare gli altri? Tollero le debolezze e gli errori di chi mi è vicino, o devo sempre avere ragione io? "
Paolo sta suggerendo che, alla luce dell’imminente giorno del giudizio, non importa quali opere compi o quali azioni caritatevoli fai. Non importa quanto sei gentile con gli estranei, non importa quante anime porti a Cristo, questa domanda rimane: stai diventando più amorevole, paziente, perdonatore e tollerante?
Esaminare il tuo cammino con Cristo significa guardare non tanto a quello che stai facendo quanto a quello che stai diventando. Una simile camminata non può essere raggiunta solo con lo sforzo umano. Non accadrà per autodeterminazione e ripetendo: "Diventerò quel tipo di credente". Invece, avviene per opera dello Spirito Santo, attraverso la fede nella sua Parola.
Per prima cosa, leggiamo queste parole e crediamo che siano la chiamata di Dio per noi. Quindi esaminiamo noi stessi e chiediamo allo Spirito di mostrarci chi siamo veramente, misurandoci con le sue parole. Infine, chiediamo allo Spirito Santo di aiutarci a cambiare.