Una voce di conforto
“… a lode del nostro Dio. Molti vedranno questo e temeranno, e confideranno nel SIGNORE.”(Salmo 40: 3).
Quando le persone vedono la forza di Dio in te mentre attraversi le stesse difficoltà che incontrano, si tireranno indietro in soggezione a pensare: “Sicuramente ci deve essere un Dio! Stiamo camminando attraverso le stesse acque, ma ciò che sta facendo annegare me sembra riempire lui. Ha una forza interiore che io non ho." Paolo lo disse in questo modo:" Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione; perché, come abbondano in noi le sofferenze di Cristo, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.”(2 Corinzi 1: 3-5).
Paolo non fu mai uno che nascondeva il fatto che ci sarebbero state prove nella vita cristiana. Più tardi in quel passaggio della Scrittura continua a dire: "Fratelli, non vogliamo che ignoriate, riguardo all'afflizione che ci colse in Asia..." (1: 8).
Paolo ci stava ricordando che saremo sottoposti a prove, ma Dio ci conforterà. E con il conforto che riceviamo, saremo in grado di confortare gli altri che si trovano nel dolore e nella confusione.
Credo che molti cristiani avranno bisogno di sperimentare il conforto del Signore nei prossimi giorni. Questo è il momento nel quale noi non dobbiamo abbandonare i nostri fratelli e sorelle in Cristo ma, piuttosto, stare al loro fianco. Molti hanno abbracciato
insegnamenti di predicatori che li hanno convinti che venire a Gesù significa che saranno esenti da tutte le sofferenze e prove. Senza una chiara comprensione di ciò di cui tratta il cammino cristiano, diventano una facile preda per il nemico. Lui arriva e mette in dubbio la fedeltà di Dio e le sue promesse, permettendo allo scoraggiamento di fare effetto.
Il mondo vedrà il tuo esempio, ma potresti anche trovare un compagno di fede la cui fede è scossa dalle difficoltà. Tu può aprire le Scritture e offrire supporto. "Senti, amico mio, io e te serviamo lo stesso Gesù, quindi camminiamo insieme”. Lo Spirito Santo ti consentirà di essere una voce che incoraggia nei momenti difficili.
Carter Conlon si è unito allo staff pastorale della Chiesa di Times Square nel 1994 su invito del pastore fondatore, David Wilkerson, ed è stato nominato Pastore senior nel 2001.