Body

Italian Newsletters

Gesù: superiore alle opere della legge

Il capitolo iniziale di Ebrei ripete una verità nota a tutti i cristiani che, però, solo pochi comprendono appieno: “Gesù è superiore”. Lo scrittore è così concentrato su questo tema che non si preoccupa nemmeno di offrire i suoi saluti. Non fornisce alcuna istruzione ai suoi lettori, cosa che, invece, avviene in altre lettere. Ha una sola cosa in mente: “Gesù è superiore!” Egli è innamorato, emozionato e sopraffatto da Cristo.

Custodire il gregge

Mentre Paolo stava ritornando a Gerusalemme in Atti 20, si fermò ad Efeso. Qui convocò una riunione speciale con tutti i responsabili della chiesa. Disse solennemente a quei credenti Efesini: “Questa è l’ultima volta che vi vedrò. E questo sarà il mio ultimo messaggio per voi. Non vedrete più il mio volto dopo di adesso” (vedi Atti 20:25).

Una manifestazione di Gesù

“Perciò, avendo noi tale ministero in virtù della misericordia che ci è stata fatta, non ci perdiamo d'animo; al contrario, abbiamo rifiutato gli intrighi vergognosi e non ci comportiamo con astuzia né falsifichiamo la parola di Dio, ma rendendo pubblica la verità, raccomandiamo noi stessi alla coscienza di ogni uomo davanti a Dio.” (2Corinzi 4:1-2). L’apostolo Paolo afferma che noi siamo chiamati ad essere una manifestazione della verità. Naturalmente sappiamo che Gesù è la verità; quindi Paolo cosa vuole significare dicendo, in sintesi, che dobbiamo manifestare Gesù?

Banchettare in Presenza Del Nemico!

"Tu apparecchi davanti a me la mensa in presenza dei miei nemici; tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca" (Salmo 23:5).

Di tutte le meravigliose promesse che Dio ci dà nel Salmo 23, questa è una delle più gloriose. Pensate a cosa si impegna a fare qui per noi: Egli dice che preparerà un tavolo per noi, imbandendolo di meravigliosi cibi, indossando un grembiule e servendoci un banchetto. E farà tutto questo davanti ai nostri nemici.

Smettetela di ribollire!

Chiunque sa cosa è lo stufato (in Inglese "stew"- N.d.T.). È un cibo di carne e verdura che si mette in una pentola, e si fa ribollire a fuoco lento per poi mangiarlo.

Tuttavia il Dizionario Enciclopedico "Webster" offre anche un'altra definizione per questo vocabolo.

Distrazioni nel Luogo Santo!

"Ipocriti, ben profetizzò Isaia di voi quando disse: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me" (Matteo 15:7-8)

Vi voglio parlare riguardo le distrazioni mentali durante la preghiera e l'adorazione, specialmente nella casa di Dio. Gesù ha chiamato ipocriti quelli che andavano alla Sua presenza biascicando parole di lode, ma le cui menti e i cuori erano oberati di pensieri. Egli ha parlato direttamente a costoro dicendo: "Voi mi date la vostra bocca e le vostre labbra - ma la vostra mente non è affatto accanto a Me!"

Il Giorno del Giudizio

L'apostolo Paolo fu uno dei più fedeli servitori di Dio, ed io credo che alla base della sua fedeltà ci fossero tre stimoli importanti: la speranza, l'amore e il timore.

Paolo aveva una benedetta speranza della vita eterna che lo spingeva alla fedeltà. Aveva anche un grande amore per Cristo. In 2 Corinzi 5:14 egli dice: "L'amore di Cristo ci costringe" - ovvero, lo costringeva a rimanere fedele a Dio.

Vincere Cristo

"Ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo" (Filippesi 3:8).

Hai guadagnato il cuore del Signore? L'apostolo Paolo afferma il suo proposito di rinunciare alla vecchia vita: "Al fine di guadagnare Cristo". Era completamente catturato da Cristo, e aveva occhi solo per il Signore.

Un'offerta di libazione

È sorprendente come la Parola di Dio insorga contro il modo in cui la maggioranza dei Cristiani vive in quest'oggi. I profeti del Vecchio Testamento spesero molto del loro tempo mostrando l'avarizia e gli illeciti dei sacerdoti, dei falsi profeti e della massa delle persone. Con un cuore rotto Isaia disse: "I guardiani d'Israele son tutti ciechi, senza intelligenza; son tutti de' cani muti, incapaci d'abbaiare; sognano, stanno sdraiati, amano sonnecchiare.

Il Cacciatore

Avrete forse sentito parlare della "caccia del cielo", cioè dello Spirito di Dio che va in cerca di un uomo per salvarlo e non lo lascia finchè non lo trova. Ciò di cui voglio parlarvi ora invece riguarda il cacciatore degli inferi, che va in cerca dei più preziosi figli di Dio per trovarli e distruggerli. Quel cacciatore è il Diavolo stesso.

Un tempo il suo nome era Lucifero, e regnava con Dio. Questo "astro mattutino", come lo definì Isaia (cfr. Isaia 14:11), era una stella splendente nel firmamento di Dio, un angelo potente e scelto. Ma era anche pieno di orgoglio.