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Governati dalla Parola

«Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace» (Isaia 9:5).
Isaia sta parlando di un Salvatore, un magnifico Principe di pace che avrebbe dovuto governare un regno. Questo regno doveva essere composto da persone totalmente sottomesse all'autorità suprema del principe; da parte sua, il principe avrebbe consigliato amorevolmente i suoi sudditi, guidando e dirigendo le loro vite.

Pienamente convinto

“… perché so in chi ho creduto, esono convintoche egli ha il potere di custodire il mio deposito fino a quel giorno.” (2Timoteo 1:12- il corsivo è mio)

Queste sono le parole di un uomo che sta per morire. L’apostolo Paolo parlava al suo discepolo, il giovane Timoteo che stava formandosi come ministro; nella stessa lettera Paolo confida a Timoteo queste difficili parole: “Quanto a me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo della mia partenza è giunto. Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.” (2Timoteo 4:6-7).

Dio non ti ha abbandonato

Voglio ricordarvi uno dei giorni più bui della storia d’Israele. In quel giorno in particolare, una vedova stava vicino a tre bare, circondata da una folla piangente. In quella folla gemente c’erano centinaia di altre vedove in lacrime, ma anche orde di soldati feriti, alcuni ancora con le ferite ancora sanguinanti. Al centro di questa scena c’era questa vedova sconosciuta, che riusciva a malapena a restare davanti alle tre bare. Incinta e addolorata, era sull’orlo del collasso e doveva essere sostenuta da due serve.

La Potenza Dell'Uomo Nascosto

Dopo che Gesù ebbe predicato il sermone sul monte, i suoi ascoltatori rimasero stupiti. La Scrittura dice: "Quando Gesú ebbe finito questi discorsi, la folla si stupiva del suo insegnamento, perché egli insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi" (Matteo 7:28-29). La parola greca per "autorità" in questo verso significa "con padronanza, potenza, libertà, come uno che ha controllo". Gli uditori di Gesù stavano dicendo, in effetti: "Quest'uomo parla come se sapesse ciò che dice".

Camminando nella gloria

Io credo che ci sia solo una cosa che può mantenerci fermi nei tempi difficili che stanno sopraggiungendo, e questa è la comprensione della gloria di Dio. Ora questo può sembrarti un concetto eccessivo e superbo, che sarebbe meglio lasciare ai teologi. Ma io sono convinto che il soggetto della gloria di Dio ha un reale ed effettivo valore pratico per ogni vero credente. Afferrando questo concetto noi possiamo dischiudere la porta ad una vita vittoriosa!

Io ho già scoperto due importanti verità nei miei studi su tale soggetto:

Hai Già Visto il Padre?

Gesù venne sulla Terra per redimere l'umanità dai suoi peccati e da ogni genere di legame e schiavitù. Questo fatto è già stato acquisito nei cuori e nelle menti della maggior parte dei Cristiani.

Ma Cristo è venuto sulla Terra anche con lo scopo di rivelarci il Padre Celeste. Da principio disse ai suoi discepoli: "...il Padre mi ha mandato..." (Giovanni 5:36). Poi disse: "Io non posso far nulla da me stesso... cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato" (verso 30). E infine dichiarò "...io me ne vado al Padre" (14:12).

Non scappare da Jezebel!

L’intenzione di Dio è che ogni credente prenda il controllo della propria vita, attraverso la forza e la potenza dello Spirito Santo! La Bibbia ci rende chiaro che il nostro cammino deve essere organizzato dal Signore. Davide testimonia: “... confidarono in te, e non furono delusi. ” (vedi Salmi 22:5).

La tua vita non è sotto controllo, comunque, se sei vittimizzato da uno spirito di paura, lussuria, scoraggiamento o depressione. Se sei costantemente bombardato da sentimenti di indegnità o pensieri di abbattimento, la tua vita non è sotto controllo!

Spiritualità contraffatta

Era la Festa dei Tabernacoli e Gerusalemme era piena di religiosi giudei provenienti da ovunque. Gesù trascorse due giorni insegnando nel tempio; dormì quella prima notte sul monte degli Ulivi, svegliandosi presto al mattino per cominciare ad insegnare. Il grande interrogativo che si poneva in Gerusalemme, era: “Chi è quest’uomo?” Mi domando se i Suoi discepoli non si scoraggiassero per tale incredulità e tali accuse da parte degli scribi e dei farisei. Mi chiedo dissero a Gesù: “Siamo senza speranza; la città stessa e questo sistema religioso sono contro di te. Andiamocene!”

La Dottrina di Jezebel

Potrei sottotitolare questo messaggio "Il Pericolo di Essere Sedotti Dalle False Dottrine". Leggete Apocalisse 2:18-29 e vedrete che Cristo stesso ha avvertito la chiesa contro la dottrina di Jezebel. "Tu permetti a quella donna Jezebel, che si dice profetessa, di insegnare e sedurre i miei servi inducendoli a fornicare e a mangiare cose sacrificate agli idoli" (Apocalisse 2:20). La parola greca usata qui per Jezebel è un sinonimo di falso dottore. Questa donna rappresenta chiaramente la falsa dottrina.