LA LUCE DELLA SUA AMOREVOLE BENIGNITÀ

David Wilkerson

“E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore Gesù, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l'azione del Signore, che è lo Spirito” (2 Corinzi 3:18).

Se Gesù Cristo è il vostro Signore, Egli ha comandato alla luce della Sua benignità di splendere nella vostra anima.

LA GLORIA DI CRISTO

David Wilkerson

“Perché la nostra momentanea, leggera afflizione ci produce un sempre più grande, smisurato peso eterno di gloria, mentre abbiamo lo sguardo intento non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono; poiché le cose che si vedono sono per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne” (2 Corinzi 4:17–18).

LA NOSTRA PIÙ GRANDE BATTAGLIA

David Wilkerson

Noi cristiani lottiamo duramente per capire quale sia la volontà di Dio per le nostre vite. E una volta capita qual è la sua volontà, lavoriamo duro per vederla realizzarsi.

Sono convinto che questa lotta per cercare la volontà di Dio, per vivere in essa, camminare in essa e vederla realizzata, può diventare la nostra più grande battaglia. E la battaglia si intensifica se ci ritroviamo in circostanze disastrose.

TOCCÒ L'ORLO DELLA SUA VESTE

Gary Wilkerson

Ci sono momenti nella vita durante i quali le cose sembrano così tetre, ma noi possiamo dire a Dio: “Ripongo tutta la mia fede in Te perché nonostante la mia situazione appaia senza speranza, con Te nulla è impossibile” (leggere Luca 18:27).

In Marco 5 leggiamo che Gesù si stava recando a casa di un uomo chiamato Iairo ed una grande folla Lo stava seguendo.

IL MOMENTO GIUSTO

Nicky Cruz

La volta in cui Gesù viaggiò dalla Giudea alla Galilea, l'apostolo Giovanni scrisse che: “doveva passare per la Samaria” (Giovanni 4:4). Il punto è che, Gesù non doveva passare per la Samaria per arrivare in Galilea, geograficamente parlando. Infatti, a causa dell'odio dei Giudei per i Samaritani, i Giudei per l'appunto preferivano regolarmente prendere la strada più lunga proprio per evitare di passare per quella regione. Ma Gesù si sentì obbligato ad attraversare la Samaria perché era lì che lo Spirito lo guidò.

LA GLORIA DI CRISTO

David Wilkerson

Nelle ultime settimane ho cercato il Signore per ottenere una parola in grado di darmi pace in mezzo a tutte le notizie brutte ed inquietanti.

Ho udito lo Spirito Santo sussurrarmi: “David, riguarda alla gloria di Cristo. È così che ti manterrai ancorato alla pace”.

“Grazie Signore”, pregai. “Ma cos'è realmente la gloria di Cristo?”

COOPERANDO INSIEME PER IL BENE

David Wilkerson

Paolo scrive: “Noi siamo tribolati in ogni maniera... perplessi... perseguitati... atterrati ma non uccisi” (2 Corinzi 4:8–9).

“tribolati in ogni maniera” — Riesci ad identificarti in questa frase? Forse stai affrontando il dolore fisico, disagio nel tuo matrimonio, problemi finanziari, preoccupazione per i tuoi figli. A volte la vita è davvero difficile.

Il fatto è che è possibile stare nella perfetta volontà di Dio ed a volte essere atterrati. Possiamo camminare nel bel mezzo della Sua volontà e sentirci ancora perplessi, tribolati e perseguitati.

IN OGNI COSA RENDETE GRAZIE

David Wilkerson

Non molto tempo fa, Christian, un meraviglioso giovane si liberò con me dal peso della sua ansietà.

“Sento che il Signore mi sta chiamando a lavorare con i giovani ed i bambini, ma tutte le porte al ministero sembra si stiano chiudendo davanti a me. Prego che altre porte si aprano, ma sembra che Dio non ascolti il mio grido. Mi sento così inutile”.

UN PRIGIONIERO DI CRISTO

David Wilkerson

Paolo scrisse molte delle sue epistole alle chiese mentre era prigioniero in una cella angusta, incatenato, disprezzato, separato dai credenti ed apparentemente da tutto il ministero. Versava in condizioni davvero dolorose. Ma Paolo non parlò mai di essere prigioniero delle sue circostanze, disse di sé stesso che era “un prigioniero di Cristo” (leggere Efesini 3:1).

CHIAMATI AD ESSERE DIVERSI

Gary Wilkerson

Dio ci ha chiamati ad essere diversi dal mondo, decisamente diversi.

“Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente” (1 Corinzi 2:14).