Un grido dal cuore è il segno distintivo di una chiesa dello Spirito Santo. I veri credenti diventano così sensibili allo Spirito Santo che non hanno bisogno di un profeta che dica loro che hanno peccato.

Il re Davide chiese al Signore di non lasciarlo mai e quella mentalità di resa completa è l’unico modo in cui i credenti moderni possono vedere il vero potere di Dio nelle loro vite.

La chiesa “Salomone” ricerca la conoscenza e appare bella all’esterno, ma all’interno è assolutamente priva di vita e finisce nel vuoto e nella disperazione.

Dio non ha solo il controllo; la sua sovranità infonde tutta la vita. La sovranità è onnicomprensiva, il che significa che lo sono anche gli attributi di Dio.

Parte della vita cristiana è il lavoro pratico di prendersi cura di chi è nel bisogno. Ognuno di noi ha tre risorse per mostrare compassione: tempo, tesoro e talenti.

Quale dono più grande potrebbe dare Dio alla sua chiesa se non un messaggio convincente contro il peccato? Porterà una convinzione così penetrante che non tollereremo nulla di empio in noi stessi.

Una volta che il dono di Dio di uno spirito di supplicazione si riversa sui credenti, ci ritroveremo a pregare per santità, pietà e purezza. Questo porterà un grande risveglio!

La chiesa moderna ha perso terreno ed è diventata debole e patetica. Le sue grida devono essere riempite dalla volontà di rinunciare a tutto ciò che nella nostra vita è diverso da Gesù Cristo.

Quando lo Spirito Santo discende e rivela il peccato, coloro che sono stati tiepidi o compromessi vengono convinti. La chiesa di Dio degli ultimi giorni desidererà abbandonare ogni peccato.

Quando cerchiamo di conoscere meglio Dio e di vedere la vita attraverso i suoi occhi, la nostra visione della vita, un tempo limitata, si amplia con nuove idee e possibilità.