Avvicinarsi a Lui
Gesù non è morto solo per portarci in paradiso. È morto affinché ogni giorno potessimo vivere in bella e intima comunione con il Padre celeste.
Gesù non è morto solo per portarci in paradiso. È morto affinché ogni giorno potessimo vivere in bella e intima comunione con il Padre celeste.
Chi è veramente giustificato per fede? È colui che sa di essere perduto e impotente, e di aver provato di tutto e di aver fallito ed ora affida tutta la sua vita nelle mani del Signore.
Gesù ci giustifica attraverso la fede per uno scopo. Dobbiamo staccarci completamente da questo mondo ed essere conformi solo a Cristo.
Quando ci rivolgiamo a Gesù con fede salvifica, Dio ci attribuisce la giustizia di Gesù e tutti i nostri peccati vengono mondati grazie alla sua opera, non alla nostra.
Le persone spesso hanno la sensazione che la loro vita sia finita quando toccano il fondo o lottano con un dolore travolgente, ma Dio ha piani buoni e belli per il suo popolo.
L’amore sacrificale della chiesa era ed è tuttora ciò che farà tirare su a sedere e a prestare attenzione al messaggio evangelico su Cristo.
Gesù faceva tutto per amore e per il desiderio di compiacere il suo Padre celeste. Ogni nostra decisione deve riflettere la coscienza di Dio e il desiderio di compiacerlo.
La casa di cui parla Gesù nelle sue parabole è il nostro cammino con lui. Stiamo costruendo le fondamenta per conoscere Cristo, per comprendere le sue vie.
Dio ha cominciato a scuotere la nostra società e scuoterà ogni cosa in vista affinché si riveli come l’unica potenza incrollabile.
Un cuore pentito non deve mai nascondersi dal Signore perché non c’è più alcun timore del giudizio. Se riconoscerai i peccati con santo dolore, vedrai il volto del maestro.