IL NOSTRO AIUTANTE

Gary Wilkerson

La Scrittura dice che gli angeli ci guardano dall’alto e sono stupiti dal dono che abbiamo ricevuto. Pensaci: una cosa è offrire a qualcuno guarigione fisica e tutt’altra cosa è offrire a questo mondo vita abbondante e salvezza per tutta l’eternità. Gesù dona a tutti noi ogni risorsa celeste per esprimere questa Buona Notizia in verità e potenza:

“E qualunque cosa chiederete nel nome mio la farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se chiedete qualche cosa nel nome mio, io la farò” (Giovanni 14:13-14).

FAME DELLA PAROLA DI DIO

Jim Cymbala

Come già sappiamo, la Chiesa nacque quando lo Spirito Santo scese si riversò sui cristiani. In modo meraviglioso, nelle ore successive, migliaia di persone si convertirono alla fede e i nuovi credenti cominciarono a vivere una vita congregazionale nuova ed ispirata. “Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere” (Acts 2:42).

UNA PREGHIERA DI SVOLTA

David Wilkerson

Gesù pregò “una preghiera di svolta” al Getsemani.

Penso alla preghiera di svolta di Cristo come “l’ultima preghiera”. Per ultima intendo la fine di una serie. A quel punto, era già stato provato tutto e questa rappresentava l’ultima, o finale, preghiera, quella che sposta le montagne e scuote l’inferno. Era semplicemente questa: “Tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu” (Matteo 26:39, corsivo mio).

RICEVERE POTENZA E AUTORITÀ

David Wilkerson

Quando Cristo pregò nel Getsemani, Egli stava dimostrando al Suo popolo come ricevere potenza e autorità sopra tutte le forze sataniche. Quando i discepoli cercarono di cacciare dei demoni, quegli spiriti infernali li derisero. Soltanto quando Gesù arrivò sulla scena quei demoni fuggirono. L’unica autorità che riconoscono è quella di un cuore contrito e uno spirito rotto.

Ora considera le preghiere di Gesù al Getsemani:

ANDARE NEL GETSEMANI

David Wilkerson

L’audace fede di Pietro gli consentì di camminare sulle acque per raggiungere Gesù sul mare, ma quando vide le onde sollevarsi intorno a lui, iniziò ad affondare, e improvvisamente questo discepolo impavido andò nel panico e gridò: “Signore, salvami!” (Matteo 14:30).

QUELLA MONTAGNA SI PUÒ SPOSTARE

David Wilkerson

“Se alcuno dirà a questo monte, Spostati  e gettati nel mare, e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà, qualunque cosa dirà, gli sarà concesso”. (Marco 11:23).

Gesù disse che è possibile spostare le montagne davanti a noi, ma ciò si può compiere solo per fede! Egli dona la gloriosa promessa che qualunque cosa desideriamo, se preghiamo e crediamo, la riceveremo. Puoi crederlo?

 

CREDI VERAMENTE?

OPERE MAGGIORI

Gary Wilkerson

“In verità, in verità vi dico: chi crede in me farà anch’egli le opere che io faccio; anzi, ne farà di più grandi di queste, perché io vado al Padre” (Giovanni 14:12).

Cosa vuole dire Gesù quando dice che faremo opere maggiori di quelle da Lui compiute? Ne troviamo la chiave nell’ultima frase del verso: “Perché io vado al Padre”. Cos’è avvenuto esattamente a motivo del fatto che Gesù è asceso al Padre dopo la Sua morte?

UN'INCREDIBILE PROMESSA

Carter Conlon

Salmo 37:25 è un'incredibile promessa per quelli fra noi che sono stati designati a vivere in questo periodo anti-cristiano della storia! “Io sono stato giovane e sono anche divenuto vecchio, ma non ho mai visto il giusto abbandonato, né la sua discendenza mendicare il pane.” Il giusto non è stato mai abbandonato e ti assicuro che tu non sarai l'eccezione!

LA PARTE PIÙ DIFFICILE DELLA FEDE

David Wilkerson

Sulla via del ritorno, dopo una grande vittoria militare, il re Asa di Giuda fu raggiunto da un profeta. Quest’uomo non era andato a congratularsi col re, ma a dargli un avvertimento: “Finché ti affiderai al Signore, confidando in Lui pienamente, sarai benedetto. Lui camminerà con te e ti darà vittoria dopo vittoria. Se però ti allontani da Lui, confidando nella tua carne, ci sarà disordine e caos in ogni area della tua vita” (cfr. 2 Cronache 15:1-6).

 

UN TEMPO GLORIOSO

L’INCREDULITÀ NON È DA PRENDERSI ALLA LEGGERA

David Wilkerson

La Scrittura rende chiaro che Dio non prenda l’incredulità alla leggera. Il Nuovo Testamento ne offre un esempio nella storia di Zaccaria. In Luca 1, Dio promise il miracolo di un figlio all’anziano sacerdote, un figlio che sarebbe stato precursore del Messia.

L’angelo Gabriele gli apparve dicendo, “La tua preghiera è stata ascoltata, Zaccaria. Avrai un figlio, e lo chiamerai Giovanni”. Zaccaria, un servo devoto e fedele, che aveva pregato tutta la vita per la venuta del Messia, stava bruciando incenso nel tempio quando ricevette questa notizia.