Uno dei ministeri più indispensabili per la chiesa di oggi e quello della consolazione, confortare gli altri in periodi di afflizione e tribolazione. Molti credenti non sanno proprio dove andare quando sono feriti.

Il verso molto conosciuto in cui viene descritto il proposito di Gesù sulla terra si trova in Luca 4:18-19: “Lo Spirito del Signore è sopra di me, perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha inviato per guarire quelli che hanno il cuore spezzato, per annunciare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi; per rimettere in libertà gli oppressi, per proclamare l’anno accettevole del Signore”.

“Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito” (Galati 5:25). Molti di noi hanno udito l'espressione “camminare nello Spirito” nel corso degli anni, ma cosa vuole dire realmente? Credo che voglia dire ottenere da Dio un'incredibile e chiara direzione senza ombra di dubbio. Lo Spirito Santo dà istruzioni chiare e dettagliate a coloro che camminano con Lui.

La famosa parabola del seminatore ci parla della pazienza. Non la pazienza verso le persone ma verso Dio. Ti ricordi di quando Gesù parlò dei semi, vero? Alcuni caddero per strada, alcuni sulla roccia, altri in mezzo alle spine... ed altri caddero sulla buona terra. Diamo uno sguardo alla spiegazione di Gesù.

In passato i cristiani hanno pensato alla liberazione come ad un fatto prettamente fisico, ma  poi hanno capito che dovevano essere liberati dalla paura e dal timore. Quando questa liberazione arriverà vorrà dire che Dio: “ci avrà dato una parola certa dal cielo”. Quando cominceranno ad accadere cose spiacevoli, la gente sarà ansiosa di sapere cos'è che Dio farà. Andranno ovunque alla ricerca di qualcuno che abbia una voce calma, pacifica e ferma. Chiederanno loro: “È questo il giudizio di Dio? Quando finirà?”

Qualcosa di veramente potente sta accadendo nel mondo oggi. Dio sta facendo un'opera nascosta e calma, così soprannaturale che va oltre l'umana comprensione. Egli sta preparando un piccolo ma potente esercito che sarà fra i più devoti sulla faccia della terra. Il Signore concluderà i tempi con un residuo puro, devoto e senza paura.

Per tutta la mia vita ho udito storie di santi, uomini e donne che hanno passato ore, anche giorni, a digiunare e pregare. Conoscevano la voce di Dio ed avevano il potere di restare saldi davanti al male con successo in quei giorni difficili.

Se pensi di essere troppo ordinario per essere usato da Dio, ascolta con attenzione: Dio non compirà la Sua opera degli ultimi tempi attraverso grandi nomi di evangelisti o pastori. Loro da soli non riuscirebbero a gestire il grande movimento del Suo Spirito. Dio avrà bisogno di ogni casalinga, adolescente, persona anziana e tutti coloro che amano portare avanti la Sua potente opera.

Un uomo mi disse una volta: “Dopo aver dato il dieci percento delle mie entrate a Dio, faccio tutto quello che mi piace con il resto. E mi aspetto che Dio mi benedica come ha promesso, perché io ho dato la decima”.

L'esperienza mi ha dimostrato che se una persona è avara nel dare sarà avara anche con il suo tempo, le sue energie ed il lavoro per il Signore. Ma voglio dirti che se sei avaro con Dio, egli sarà avaro con te. Con questo voglio dire che ti stai tagliando fuori dalla benedizione di Dio per le tue stesse azioni e la tua attitudine.

Le parole che dici riflettono ciò che c'è nel tuo cuore! “Poiché la bocca parla dall'abbondanza del cuore” (Matteo 12:34).

Ogni volta che da bambino dicevo qualcosa di brutto mia madre lavava la mia bocca con il sapone. Ma non era la mia bocca ad aver bisogno di essere pulita, era il mio cuore. Vedi, la tua lingua pronuncia solo le parole che sono nel tuo cuore. Gesù disse che il parlare con dissolutezza, superficiale e malvagio proviene solo da un cuore sporco e maligno.