Il Salmista scriveva: "È stato bene per me l'essere stato afflitto, perché imparassi i tuoi statuti". Potreste meravigliarvi, come ho fatto io, dicendo: "Ma che razza di teologia è mai questa?! È buono per me essere afflitto?"
La parola ebraica che viene tradotta qui con afflizione, esprime anche oppressione, tormento, umiliazione, purificazione, correzione, corruzione, rovina, avvilimento, indebolimento, depressione. E tutto questo è solo per uno scopo: affinché io possa imparare gli statuti del Signore!